Furto con scasso vicino agli Scavi di Pompei: forzato il bancomat di un’agenzia, bottino da 3.500 euro

POMPEI. Furto con scasso in zona Scavi, forzato il bancomat fuori all’ingresso di Porta Marina. Il bottino è alto. È di 3.500 euro il “frutto” dell’ultimo furto con scasso, che è opera di ignoti, forse i componenti di una banda specializzata, entrati in azione nella notte tra il 5 e il 6 gennaio 2022 nei pressi degli Scavi.

I ladri hanno scassinato l’Atm interno alla sede di un’agenzia di viaggi in via Villa dei Misteri, riuscendo infine a portare a casa il ricco bottino. La banda – il numero dei componenti resta al vaglio degli inquirenti – ha prima scavalcato una recinzione per poi forzare una delle porte d’ingresso dell’agenzia di viaggi.

Il proprietario dell’agenzia, nel frattempo, conta i danni. Dopo aver forzato l’ingresso dell’impresa, i ladri hanno scassinato l’Atm carico di migliaia di euro.

La vicenda – sulla quale adesso indagano i Carabinieri di Torre Annunziata – ripropone il vecchio allarme sicurezza in zona Scavi, dove infatti continua a mancare un più efficace sistema di sicurezza, pure esterna al perimetro dell’area archeologica.

Il furto con scasso, messo a segno nella notte dell’Epifania, non è un episodio isolato nei pressi degli Scavi. Il 23 marzo del 2020, in pieno lockdown da Covid, una banda di ladri provò persino a speronare una volante della Polizia. L’obiettivo della banda era un bancomat del sito di Porta Anfiteatro.

A impedire che il colpo andasse a segno furono però  due custodi del Parco archeologico di Pompei, che diedero l’allarme alla Polizia. I ladri, in quella circostanza, erano riusciti a entrare forzando i cancelli e spostando le fioriere antiterrorismo con un furgone rubato poche ore prima a Caserta.

Il furgone sarebbe loro servito per caricare il bancomat. Dopo il colpo sventato, i ladri si erano dati alla fuga con un’Audi parcheggiata fuori ai cancelli. I poliziotti provarono a bloccare i malviventi, ma la loro volante fu addirittura speronata vicino all’ingresso dell’autostrada di Pompei.

 

Salvatore Piro

Salvatore Piro

Giornalista pubblicista. Papà di Gaetanino.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *