Ruba una bicicletta da 2mila euro a Pompei, bloccato da due carabinieri fuori servizio
POMPEI. Due carabinieri in borghese bloccano un ladro di biciclette: denunciato un giovane marocchino. È stata quasi una scena da film, un’azione rapida che ha poi consentito ai Carabinieri della stazione di Pompei – agli ordini del luogotenente Angelo Esposito – di sventare un furto con bottino stimato intorno ai duemila euro.
La bicicletta recuperata dai due militari in borghese è infatti un modello professionale, di ultima generazione, con telaio leggero perché costruito totalmente in carbonio. Questo quindi il movente che ha spinto il giovane nordafricano, appena ventenne, a rubare la costosa bici.
Vittima del tentativo di furto un altro giovane marocchino, che ha provato a difendersi e a reagire. Tant’è che i due connazionali hanno pure dato vita a una violenta lite, scoppiata a tarda sera e in pieno centro cittadino: urla e spintoni che hanno richiamato l’attenzione dei residenti in via Carlo Alberto.
Ma soprattutto dei due carabinieri della stazione di Pompei. Entrambi – erano le 22,00 passate – avevano da poco terminato il turno di servizio: stavano rientrando a casa a bordo di auto private.
Il tragitto che avrebbe dovuto riportare verso casa i carabinieri ha però incrociato la fuga del ladro. Insospettiti dalle urla e dalla corsa in bici del giovane, lungo via Lepanto, i militari in borghese sono presto passati all’azione, lasciando le proprie auto per inseguire il ladro.
Nel frattempo, i militari hanno chiesto aiuto a tre pattuglie di servizio. Una volta bloccato, il giovane marocchino è stato interrogato in caserma. Al termine dell’interrogatorio, i carabinieri lo hanno denunciato per furto. La bicicletta in carbonio, da circa duemila euro, è stata infine restituita al proprietario.