Napoli fuori dall’Europa League: il Barcellona passeggia al “Maradona” (2-4)

NAPOLI. Il Napoli saluta l’Europa League e lo fa nel modo peggiore, crollando al “Maradona” sotto i colpi di un Barcellona straripante che si impone per 4-2.

Ma il passivo poteva essere ben più pesante se i blaugrana non avessero fallito le tante occasioni da rete concesse dagli azzurri, che invece hanno un approccio molle alla gara, soffrono il pressing e non riescono a fare filtro a centrocampo.

Non a caso all’8’ i catalani sono già in vantaggio, perché il Napoli si lascia infilare in contropiede. Gli azzurri perdono palla sugli sviluppi di un corner e la ripartenza spagnola è fulminea e micidiale: Jordi Alba, servito comodamente in area, non deve fare altro che calciare per superare l’incolpevole Meret (0-1).

Dopo soli cinque minuti è già raddoppio: De Jong sfugge al controllo di Demme e di Fabian Ruiz e dal limite dell’area lascia partire un destro a giro che si insacca nell’angolino alla sinistra di Meret, che può solo vedere il pallone entrare in porta (0-2).

Partita in salita per il Napoli, che però concede ancora spazi agli ospiti. Tra il 17’ e il 18’ ancora due buone occasioni per Dest e Aubameyang, che però da buona posizione non inquadrano lo specchio della porta.

Al 22’ un lampo del Napoli riesce a sorprendere il Barcellona: il lancio di Insigne è per lo scatto di Osimhen, Ter Stegen è in ritardo sull’uscita e tocca il nigeriano in area di rigore. Richiamato dal Var, l’arbitro russo Karasev concede il penalty.

Dal dischetto va Insigne che calcia in maniera perfetta, lasciando di sasso il portiere (1-2). La gara sembra riaperta, ma è soltanto un’illusione per i tifosi del Napoli.

Il Barcellona in campo fa quello che vuole, anche nella trequarti azzurra. I giocatori blaugrana pressano, scambiano, tirano senza trovare opposizione. Il Napoli trova difficoltà anche a uscire dalla propria area con la costruzione dal basso.

Le occasioni da gol per il Barcellona non si contano. Al 26’ Aubameyang manca il bersaglio dall’area piccola, al 29’ di testa, da corner, non inquadra la porta da due passi. Al 36’ Meret blocca un tiro di Ferran Torres ma allo scadere del primo tempo il Barcellona fa tris e praticamente chiude i conti con la qualificazione.

Sugli sviluppi di un corner il Napoli non è tempestivo nel liberare l’area e sul pallone si avventa Pique: il suo diagonale si infila nell’angolino alla sinistra di Meret dopo aver scheggiato il palo. A metà gara il punteggio è 1-3 e la sensazione è che il Napoli difficilmente potrà tornare in partita.

La ripresa per gli azzurri è una montagna da scalare. Il Barcellona è subito pericoloso con De Jong al 55’, ma il tiro dall’interno dell’area termina alto. Al 59’, però, i catalani fanno ancora centro: Aubameyang, nel cuore dell’area azzurra, calcia di potenza insaccando ancora alle spalle di Meret. Punteggio sull’1-4 e partita in congelatore per i blaugrana.

Messi al sicuro risultato e qualificazione il Barcellona cala il ritmo, limitandosi a controllarla gara. All’87’ il Napoli trova l’occasione giusta per dimezzare lo svantaggio e rendere il passivo meno pesante. Politano, subentrato a Demme a inizio ripresa, sfrutta una leggerezza dei catalani e batte Ter Stegen per la seconda volta.

Al fischio finale dell’arbitro la partita termina 2-4 per il Barcellona. Il Napoli dice addio all’Europa League nel modo peggiore, arrendendosi ai catalani in casa e vanificando la buona gara dell’andata al Camp Nou.

NAPOLI-BARCELLONA 2-4 (1-3)
Reti: 8′ Jordi Alba (B), 13′ F. De Jong (B),  23′ Insigne (N, rig.), 45′ Piquè (B), 59’ Aubameyang (B), 87′ Politano (N)

NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Demme (1′ st Politano), Fabian Ruiz (29′ st Ounas); Elmas, Zielinski (29′ st Mertens), Insigne (37′ st Petagna); Osimhen (29′ st Ghoulam). A disp. Idasiak, Ospina, Juan Jesus, Zanoli. All. Spalletti
BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Dest, Piqué, Araujo, Jordi Alba; Pedri (30′ st Nico Gonzalez), Busquets (17′ st Gavi), F. De Jong; Traoré (29′ st Dembelé), Aubameyang (30′ st L. De Jong), Ferran Torres (37′ st Puig). A disp. Neto, Tenas, Braithwaite, Mingueza, Garcia. All. Xavi
ARBITRO: Karasev (Rus)
NOTE: Ammoniti: Zielinski, Fabian Ruiz (N); Gavi (B). Recupero: 1′ pt, 3′ st.

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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