Choc rifiuti a Pompei: chiama per un tavolo e 4 sedie, ma fa trovare una “discarica”
POMPEI. «Faccio appello al senso civico dei pompeiani perché ci aiutino a mantenere il decoro urbano. L’abbandono dei rifiuti sulle strade è un deprecabile malcostume che compromette la qualità della vita. La tutela dell’ambiente è possibile solo grazie a uno sforzo collettivo».
Così l’assessore comunale all’Ecologia, Raffaella Di Martino, ha commentato, non senza stupore quanto accaduto, due giorni fa nella periferia di Pompei: un cittadino infatti ha chiamato la New Ecology – l’azienda che si occupa del ritiro degli ingombranti – chiedendo “il ritiro fuori casa di un tavolino e quattro sedie”.
Una volta giunti sul posto, gli addetti allo smaltimento hanno però trovato ben altro: un grosso cumulo di rifiuti, accatastato da tempo lungo il marciapiede.
«L’azienda è sempre pronta a rispondere alle domande dei cittadini – prosegue l’assessore – e per quanto riguarda il ritiro degli ingombranti, il servizio è gratuito. Però bisogna avere rispetto del lavoro degli altri. Se gli addetti vengono chiamati per il ritiro di un tavolo e quattro sedie arrivano infatti con un furgoncino proporzionato e che consenta loro, tra l’altro, di poter effettuare anche nuovi ritiri. In questa situazione, in particolare, gli operatori sono stati costretti a tornare in azienda per cambiare il mezzo e soprattutto non hanno potuto effettuare gli altri ritiri».
L’inconveniente, due giorni fa, ha provocato disagi «alla città intera – svela l’assessore all’Ecologia – in quanto altri ingombranti sono rimasti in strada più del dovuto». Da qui è partito l’ennesimo appello per sensibilizzare la città. Pompei, del resto, non è un “Comune Riciclone”, lo confermano i dati 2021 sulla raccolta differenziata, la cui percentuale qui si attesta al 55,54%.
«Ci sono ancora margini di miglioramento» ammette infine l’assessore Di Martino che in sinergia con la giunta del sindaco Carmine Lo Sapio ha dedicato una speciale pagina social rivolta ai cittadini per spingere a Pompei l’incremento della differenziata. La speciale pagina web raccoglierà le denunce sull’abbandono indiscriminato dei rifiuti. I cittadini potranno inoltre inviare segnalazioni su eventuali falle riscontrate nel servizio di raccolta.