Al Milan basta la zampata di Giroud per battere il Napoli al “Maradona” (0-1)

NAPOLI. Il Napoli perde la supersfida al “Maradona” contro il Milan e anche la testa della classifica, che ora è guidata proprio dai rossoneri con tre lunghezze di vantaggio.

La gara, nel complesso equilibrata, è stata decisa da un guizzo di Giroud in apertura di ripresa. La reazione del Napoli non è stata convinta e il Milan, grazie alla supremazia a centrocampo, ha potuto controllare la partita fino alla fine.

In effetti gli azzurri soltanto nel primo quarto di gara riescono a spingere con determinazione e a mettere davvero in difficoltà i rossoneri. Gli attacchi del Napoli producono una buona occasione per Osimhen al 13’, contrastato in angolo, e ancora una conclusione del nigeriano dal limite dell’area, che però non inquadra il bersaglio.

Dalla metà del primo tempo, però, il Milan prende le misure al Napoli. Soprattutto a centrocampo è evidente la maggiore organizzazione degli ospiti. Al 28’ Leao si coordina dal limite e calcia in porta, ma Ospina neutralizza senza problemi.

Al 30’ il possesso palla del Napoli è al 69%, ma la squadra di Spalletti non trova le soluzioni giuste per affondare i colpi. La partita è spigolosa da ambo le parti e non c’è molto spazio per lo spettacolo. Il primo tempo termina a reti inviolate.

Nella ripresa il Milan la sblocca subito (49’) grazie a un episodio favorevole. Sugli sviluppi di un calcio di punizione Giroud si avventa su una respinta della difesa azzurra, il suo diagonale, quasi sicuramente deviato da un difensore si infila però alla destra di Ospina (0-1).

Il Napoli si riversa subito in avanti per provare a rimettere le cose a posto. La reazione è in un tiro dal limite di Osimhen che Maignan para senza difficoltà. Molto più pericolosa è invece la replica del Milan con il tiro di Bennacer, che Ospina è costretto a deviare in corner.

Al 56’ ancora Milan: Tomori arriva per primo su un rimbalzo alto del pallone in area e conclude con un colpo di testa centrale, che Ospina blocca facilmente. La partita, anche grazie al possesso milanista a centrocampo, si intorpidisce.

La girandola dei cambi contribuisce ancor di più a interrompere il ritmo della gara. Spalletti dal canto suo gioca le carte Ounas, Lozano, Elmas, Anguissa e Mertens, al posto di Insigne, Zielinski, Politano, Lobotka e Ruiz.

Ma cambia poco, soprattutto nell’atteggiamento del Napoli, che non riesce a creare pericoli alla retroguardia rossonera. Da segnalare i tentativi dalla media distanza di Ounas e di Lozano nel finale (83’) e di Osimhen che all’86’ potrebbe sfruttare meglio una buona incursione in area, ma Maignan è comunque attento e para.

L’ultimo brivido della gara è però di marca milanista, con la conclusione di Theo Hernandez, che chiama in causa Ospina al plastico salvataggio. Termina così sul punteggio di 1-0 per il Milan. La classifica però non emette nessuna sentenza: tutti i giochi sono ancora aperti. Fonte foto: Ssc Napoli pagina Facebook.

NAPOLI-MILAN 0-1 (0-0)
Rete49′ Giroud (M)

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz (31′ st Mertens), Lobotka (37′ st Lozano); Politano (22′ st Ounas), Zielinski (37′ st Anguissa), Insigne (22′ st Elmas); Osimhen. A disposizione: Meret, Marfella, Ghoulam, Juan Jesus, Zanoli, Demme, Petagna. Allenatore: Spalletti

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria (35′ st Florenzi), Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Bennacer, Tonali (23′ st Krunic); Messias (35′ st Saelelmaekers), Kessie, Leao (45′ st Ibrahimovic); Giroud (23′ st Rebic). A disposizione: Tatarusanu, Mirante, Ballo-Toure, Gabbia, Castillejo, Brahim Diaz, Maldini. Allenatore: Pioli

ARBITRO: Orsato di Schio

NOTE: Ammoniti: Koulibaly, Rrahmani, Osimhen, Ounas (N); Giroud, Theo Hernandez, Maignan, Florenzi (M). Recupero: 4′ pt, 5′ st.

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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