Pompei, usura ed estorsione: arrestati madre e figlio. L’uomo è tuttora ricercato

POMPEI. Questa mattina gli agenti del Commissariato di Polizia di Pompei hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di due cittadini di Castallammare di Stabia.

Si tratta di madre e figlio destinatari, rispettivamente, del provvedimento degli arresti domiciliari e della misura della custodia in carcere. Entrambi sono gravemente indiziati, in concorso tra loro, dei reati di usura e tentata estorsione nei confronti dell’ex fidanzato della figlia della donna. Per il figlio, invece, ci sono anche le accuse di detenzione, porto abusivo di arma da fuoco e tentato omicidio ai danni del fratello della vittima di usura e tentata estorsione.

Il doppio provvedimento cautelare arriva dopo l’attività di indagine condotta dagli investigatori del Commissariato di Polizia di Pompei, diretto dal vicequestore Antonella Palumbo. Le indagini sono state svolte sotto la direzione ed il coordinamento della Procura della Repubblica di Torre Annunziata.

L’indagine ha preso avvio il 12 dicembre 2021. Gli agenti di polizia intervennero in via Casone, a Pompei, dove era stata segnalata l’esplosione di colpi d’arma da fuoco.

Sul posto i poliziotti prestarono soccorso alla vittima che riferì di essere stato aggredito dall’ex suocera e dall’ex cognato. Quest’ultimo, armato di una mazza da baseball, lo aveva colpito alla mano destra e gli aveva infranto il vetro dell’auto.

La madre, invece, aveva tentato di investirlo con la Smart con la quale si era recata sul posto. In quella occasione però la vittima reagì, riuscendo a disarmare il suo aggressore e a mettere in fuga madre e figlio.

Ma la “spedizione” non era finita lì. Il figlio, infatti, pochi minuti dopo tornò con lo scooter in via Casone armato di pistola ed esplose alcuni colpi all’indirizzo del fratello dell’ex cognato, che in quel momento stava rientrando in casa. Quest’ultimo riuscì a salvarsi trovando riparo dietro ad un’autovettura in sosta. Sul posto i poliziotti di Pompei sequestrarono la mazza da baseball utilizzata per l’aggressione nonché un bossolo ed un’ogiva calibro 7,65. Nel portellone posteriore dell’auto fu inoltre riscontrato il foro causato dall’ingresso del colpo di pistola.

La vittima, a causa dei colpi ricevuti con la mazza da baseball, fu costretta a ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso di Nocera Inferiore. Qui vennero diagnosticate contusioni escoriate alla mano destra ed al ginocchio sinistro, guaribili in 5 giorni salvo complicazioni.

Nella immediatezza dei fatti gli investigatori acquisirono anche un video, ripreso da un sistema di videosorveglianza installato nei pressi del luogo teatro dei fatti, la cui visione confermava il tentativo di investimento operato dalla donna ai danni dell’ex genero.

Dalle indagini condotte dal Commissariato di Polizia di Pompei e dirette dalla Procura della Repubblica, è emerso che l’aggressione aveva una motivazione puramente economica.

Gli aggressori pretendevano che la vittima versasse loro la somma di 2.200 euro a fronte di un prestito di 1.000 euro, 800 dei quali erano stati già restituiti. È emerso, quindi, che la persona aggredita era vittima di una richiesta di natura usuraria. In sostanza, erano stati imposti interessi per un ammontare del 120% sulla somma oggetto del prestito.

Le ulteriori indagini, anche di natura bancaria, hanno permesso di individuare e sequestrare un assegno bancario dell’importo di 1.000 euro. La vittima aveva emesso l’assegno, rimasto insoluto, a favore della sua ex suocera, a parziale garanzia del debito contratto e dei relativi interessi usurari. La donna è stata arrestata e sottoposta agli arresti domiciliari. Il figlio è invece tuttora attivamente ricercato.

Aggiornamento del 22.03.2022: Usura ed estorsione a Pompei: si consegna in carcere il ricercato accusato di tentato omicidio

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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