Barriere architettoniche a Pompei, la denuncia: «Via Plinio non è una strada per disabili»
POMPEI. Barriere architettoniche nella strada degli Scavi. In città, scoppia la protesta. A denunciare una via Plinio “palesemente inadeguata per il transito dei disabili in carrozzina, compresi le migliaia di turisti che ogni anno arrivano a Pompei per visitare le rovine della città antica” sono soprattutto gli imprenditori della zona.
Si tratta dei gestori di bar, ristoranti e pizzerie con sede lungo via Plinio, la storica strada di Pompei che collega gli ingressi principali agli Scavi, situati tra piazza Anfiteatro e Porta Marina superiore.
«I marciapiedi di via Plinio» denuncia il proprietario di un noto snack-bar turistico «non hanno alcuna rampa, neppure piccola, per la salita e la discesa delle carrozzine. È una vergogna mondiale. Via Plinio dovrebbe essere il “salotto” buono, la porta d’ingresso di una Pompei accessibile a tutti».
Emblematiche le foto che pubblichiamo in pagina: rampe inesistenti, strada inadeguata e marciapiedi malridotti nonostante un recente restyling finanziato dall’amministrazione comunale per tappare almeno i buchi nell’asfalto.
«Uno dei problemi principali per chi viaggia in carrozzina è l’insicurezza del non sapere dove poter andare senza imbattersi in un ostacolo» confessa un visitatore straniero agli Scavi. «Qui è uno scempio – racconta invece un altro imprenditore – spesso ascolto le denunce dei turisti disabili che sono in pratica costretti ad attraversare la strada con grossi rischi per la loro sicurezza».
Per non parlare, poi, del vero e proprio zig-zag che mamme e papà con passeggini, oltre a turisti costretti in carrozzina, devono compiere per superare tavolini “selvaggi” e vecchie panchine in legno.
Almeno sul restyling di quest’ultime l’amministrazione comunale ha avviato “un intervento generale contro la situazione di abbandono dell’arredo urbano” che riguarderà l’intero territorio.
Il primo restyling – effettuato il 16 marzo scorso – ha permesso la sostituzione delle panchine in piazza Bartolo Longo, che ormai da tempo erano fatiscenti. «Il nostro impegno proseguirà in questa direzione, mettendo mano a quanto, di volta in volta, sarà ritenuto indispensabile per consentire ai cittadini di vivere appieno gli spazi pubblici» ha promesso il sindaco Carmine Lo Sapio.