Contrasto ai reati ambientali a Pompei: 3 attività sequestrate, multe per 83mila euro
POMPEI. È di 7 attività controllate, di cui 3 sequestrate e di 19 persone identificate, di cui 2 denunciate all’Autorità Giudiziaria il bilancio dell’Action Day anti-roghi, per il contrasto dei reati ambientali effettuato sul territorio del Comune di Pompei lo scorso 11 agosto. Inoltre, 3 persone sono state sanzionate per illeciti amministrativi, con ammende quantificate in circa 83 mila euro.
Per il controllo e verifica dei siti individuati con il coordinamento diretto della dott.ssa Antonella Palumbo, dirigente del Commissariato di Pompei, sono stati impiegati 7 equipaggi per un totale di 18 donne e uomini, messi in campo dall’Esercito Italiano su base 3° Bersaglieri e Cavalleggeri Guide 19°, con unità della Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia Municipale di Pompei, Guardia di Finanza di Torre Annunziata e funzionari dell’Ispettorato Centrale Repressione delle Frodi (Icqrf).
Dunque non si è fermata l’azione delle donne e degli uomini dell’Esercito Italiano e delle Forze dell’Ordine impegnate nell’Operazione “Terra dei Fuochi”, anche nel periodo di Ferragosto, nel contrasto alle attività illecite che producono rifiuti speciali, industriali, artigianali e commerciali operando successivamente lo smaltimento illecito di rifiuti e causando così roghi tossici per la popolazione. In particolare, gli Action Day settimanali si sono concentrati nella provincia di Caserta e Napoli portando a risultati di assoluto rilievo.
Oltre che a Pompei, nei Comuni di Francolise e Sparanise, l’intervento dei militari dell’Esercito e delle Forze dell’Ordine, supportati dalle agenzie territoriali interessate al contrasto dei reati ambientali, ha permesso il controllo di 4 attività, di cui 2 sequestrate e l’identificazione di 11 persone. Inoltre, sono state comminate sanzioni per illeciti amministrativi, con ammende quantificate in oltre 70 mila euro.
Per garantire ai cittadini un rientro più sicuro dalle vacanze, prosegue senza sosta e pause l’azione di prevenzione e repressione dell’abbandono illecito e di roghi dei rifiuti, secondo il piano congiunto delle Prefetture e Questure di Napoli e Caserta con la direzione e coordinamento del vice prefetto Filippo Romano, incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella Regione Campania.