Dù Spaghi: a Pompei la proposta innovativa del take-away di pasta
POMPEI. Cosa avete ricevuto in dono quest’anno all’Epifania? I cittadini di Pompei sono stati fortunati: lo scorso 6 gennaio la Befana ha portato nella città mariana un locale dal format moderno, dove la cucina rispetta la migliore tradizione italiana e il buon cibo è davvero alla portata di tutti.
Si tratta di “Dù Spaghi”, il ristorante aperto in via Carlo Alberto da Daniele Frino. Cosa lo rende così unico? È un take-away dove a farla da padrona è lei, la regina dell’arte culinaria nostrana: la pasta.
Dal pesto alla genevose alla pasta alla Norma, dalla carbonara allo spaghetto alle vongole: il menù pensato da Daniele è un viaggio alla scoperta dei più caratteristici sapori italiani, e la modalità per goderselo è fresca, giovane, smart e internazionale: il take-away.
Ci siamo fatti raccontare da Daniele com’è nata l’idea di aprire quest’attività a Pompei. Ecco cosa ci ha detto: «Io ho sempre lavorato in cucina, prima a Fiumicino e poi in Costiera. Purtroppo essendo un lavoratore stagionale, a causa del Covid mi sono ritrovato senza un’occupazione. Così ho deciso di avviare un progetto mio».
È quindi soprattutto una storia di riscatto quella del cuoco romano che ha ormai messo le radici in Campania. Padre di Castellammare di Stabia, moglie gragnanese, era destino che il suo ristorante sorgesse qui, ai piedi del Vesuvio.
La scelta di avviare un’attività di ristorazione nel 2022, quando ancora gli strascichi della pandemia e dei vari lockdown si facevano sentire, rischiava di rivelarsi pericolosa.
Invece l’idea del take-away si è resa vincente: al ristorante Dù Spaghi è possibile anche mangiare ai tavoli “senza pagare il coperto perché non facciamo servizio ai tavoli” ha precisato il titolare, sia all’interno che all’esterno, ma la possibilità di ritirare il cibo d’asporto o di ordinare un delivery, ha permesso alla cucina di Frino di farsi notare nonostante il complicato periodo storico.
Così oggi sono molti i lavoratori della zona che scelgono “Dù Spaghi” per la loro pausa pranzo. Il ristorante lavora ad orario continuato e un altro dei suoi indiscutibili punti di forza è il prezzo assolutamente popolare, con porzioni di pasta che vanno dai 120 ai 220 grammi e che costano tra i 5 e i 10 euro. Prodotti buoni, quindi, e quantità abbondanti. Il tutto, ad un prezzo ragionevole e alla portata di chiunque.
«Avevo scelto Pompei perché questo tipo di format è più conosciuto all’estero – ha spiegato ancora Frino – quindi puntavo a una zona turistica e a una clientela internazionale. Ci tenevo però a proporre un prodotto buono e non un classico menù turistico. Alla fine, da quando ho aperto, ho notato che sono invece più i clienti locali che i turisti, probabilmente perché con la pandemia anche l’Italia si è molto aperta al take-away».
Ma quali sono i piatti più apprezzati dalla clientela? Senza dubbio amatriciana e carbonara, fatte con tutta la “romanità” del caso. Apprezzatissimi anche gli arancini, ma basta dare uno sguardo al menù per scoprire che da “Dù Spaghi” ce n’è davvero per tutti i gusti.
