Lo sport unisce Pompei antica e moderna, con il Memorial “Felice Pellecchia”
POMPEI. Lo sport unisce l’antica e la nuova Pompei. L’8 ottobre si svolgeranno la gara podistica competitiva Fidal “Pompei antica e moderna Memorial Felice Pellecchia” di km 10,3 e la corsa podistica “Memorial Mena Trapani”, aperta a tutti, di corsa e al passo, con la collaborazione della Parrocchia San Giuseppe. La gara è patrocinata dal Comune di Pompei e dalla Direzione del Parco Archeologico con l’ausilio dello sponsor tecnico Givova.
Ha aperto l’incontro il sindaco di Pompei Carmine Lo Sapio, che nel corso del suo intervento ha sottolineato il grande sforzo che sta facendo l’amministrazione comunale per il rilancio dello sport a Pompei, con l’inaugurazione del campo sportivo “Bellucci”, con il patrocinio della gara podistica del Movimento Sportivo Bartolo Longo, dedicata al campione scomparso della società Felice Pellecchia, e della gara non competitiva dedicata alla concittadina Mena Trapani.
Il presidente della società organizzatrice Giuseppe Acanfora, nel ringraziare il sindaco per il grande sostegno alla manifestazione ed il direttore del Parco Archeologico, ha illustrato il programma delle due gare, a cui parteciperanno centinaia di atleti della Campania e della non competitiva, a cui hanno aderito moltissimi genitori, che accompagneranno i propri figli.
Ha poi illustrato il progetto di avviamento all’atletica leggera, coordinato da Anna Maria Vanacore, che si realizzerà nella parrocchia San Giuseppe, grazie al parroco don Giuseppe Ruggiero, auspicando infine che finalmente Pompei possa dotarsi nell’impianto di Fossa Valle di una pista di atletica leggera, dove tenere anche importanti meeting.
Il parroco don Giuseppe Ruggiero nell’illustrare il progetto di avviamento allo sport e all’atletica ha sottolineato che «Come comunità parrocchiale di San Giuseppe in Pompei, desideriamo contribuire a realizzare un progetto sportivo ed educativo per i nostri bambini e giovani, con il prezioso contributo del Movimento Sportivo Bartolo Longo. Siamo pienamente consapevoli che promuovere lo sport per i nostri ragazzi, significa vivere quella Chiesa in uscita, capace di andare incontro a tutti, senza pregiudizi e muri, coinvolgendo persone con diverse attitudini e condizioni sociali per creare una comunità fraterna e solidale».
Il vicepresidente della Fidal Campania Amalia Di Martino ha sottolineato «il grande impegno della Federazione nel sostenere la ripresa delle attività agonistiche dopo la pandemia e la gara di Pompei, dopo il campionato di corsa campestre negli Scavi, è il giusto suggello tra le due Pompei, quella antica e moderna. Anche la Fidal condivide il progetto di avviamento allo sport, che ben si sposa con le intese sottoscritte in questi giorni dalla Fidal con le autorità scolastiche della Campania».
Nell’intervento conclusivo il moderatore Rosario Alfano ha letto la dichiarazione del direttore generale del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel: «Siamo lieti di aprire ancora una volta il Parco archeologico a giovani atleti, ospitando il passaggio della corsa podistica “Pompei Antica e Moderna Memorial Felice Pellecchia ” in parte delle aree verdi del Polverificio borbonico e lungo le mura dell’antica città. Pompei deve essere vissuta non solo come area archeologica, ma come parco urbano a disposizione del territorio. Viverlo attraverso lo sport è un modo alternativo di sentirsi parte e consapevoli di una ricchezza che ci appartiene».