Abusivismo edilizio a Pompei, abbattuto un fabbricato in via Casone
POMPEI. Abusivismo edilizio, le ruspe abbattono un fabbricato fuorilegge in via Casone. L’abbattimento è avvenuto nei giorni scorsi su iniziativa della Procura della Repubblica di Torre Annunziata nell’ambito dell’attività di contrasto al fenomeno dell’abusivismo edilizio, in esecuzione di un’ordinanza di demolizione emessa dal Tribunale di Torre Annunziata.
Gli abusi edilizi, già oggetto di condanna, risalivano al 1994. Il manufatto abusivo demolito insisteva su di un’area gravata da stringenti vincoli paesaggistici ed ambientali, ricadente nella “zona omogenea E1” (zona ad uso agricolo “E”). Il fabbricato, con strutture portanti in cemento armato, aveva una superficie di circa 153 metri quadrati ed un volume complessivo di 581 metri cubi.
Grazie anche alla incessante opera di sensibilizzazione posta in essere dalla Procura torrese, la suddetta demolizione ha avuto luogo a spese del proprietario del manufatto abusivo (in cosiddetto regime di autodemolizione), quindi senza anticipazione di spese da parte del Comune di Pompei o della Cassa Depositi e Prestiti.
L’esecuzione delle demolizioni delle costruzioni illecite disposte dall’autorità Giudiziaria – si legge nella nota della Procura – rappresenta, per la tutela del territorio, uno strumento insostituibile sia in chiave repressiva, per il ripristino delle condizioni ambientali violate, sia in chiave preventiva, per l’efficacia dissuasiva nei confronti dell’abusivismo edilizio. Foto di repertorio.