Pompei, l’appello dei cittadini di via Fontanelle: «Manto stradale da rifare»

POMPEI. Dopo circa un anno e mezzo dall’avvio dei lavori della rete fognaria in via Fontanelle e via Provinciale Fontanelle, la Gori, società appaltatrice, ha portato a termine l’opera, almeno nella seconda strada citata.

Questo quartiere, ubicato nella periferia sud di Pompei, finalmente, dopo tantissimi anni di attesa, sarà dotato di un sistema fognario nuovo e all’avanguardia, con la speranza che l’acqua piovana non costringerà più i cittadini a serrarsi nelle proprie abitazioni, considerando i continui allagamenti della strada.

Arrivano, però, numerose segnalazioni di persone che lamentano lo stato impietoso del manto stradale. A lavori conclusi, purtroppo, non si è provveduto a riassettare e riasfaltare la strada.

In molti punti, quindi, ci sono delle vere e proprie voragini. Si registra, infatti, un episodio molto singolare avvenuto qualche settimana fa allorquando un autocarro sprofondò in uno di questi dislivelli. Questo episodio mette in luce un problema molto più importante come la stabilità del fondo stradale.

«Tutti i giorni, a causa del continuo passaggio di mezzi pesanti, le case, come la mia, che hanno un affaccio diretto sulla strada, subiscono continue vibrazioni e naturalmente questi episodi ci preoccupano molto» le parole di Pasquale, cittadino di Fontanelle.

«Spero – aggiunge il residente – che il sindaco possa interessarsi personalmente di questa vicenda e, insieme alla Gori, cercare di risolvere questo ulteriore problema che si è venuto a creare. I miei figli tremano al sentir le mura di casa vibrare in continuazione, anche al minimo passaggio di una macchina».

Gli abitanti del quartiere in questione confidano, quindi, in un intervento diretto del primo cittadino e del dirigente al ramo che, in qualità di tecnico, possa verificare la stabilità stessa della strada.

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Aniello Di Maio

Aniello Di Maio

Sono laureato in lingue e letterature straniere e lavoro come guida turistica abilitata della Regione Campania. Appassionato di archeologia, storia, politica, scrittura e ciclismo, da anni mi dedico alla divulgazione del patrimonio archeologico, artistico e naturalistico della Regione in cui sono nato e vivo.

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