Napoli-Udinese 3-2: successo azzurro ma con brivido nel finale

NAPOLI. Il Napoli batte l’Udinese 3-2 nell’ultima gara del 2022, prima della lunga sosta per il Mondiale in Qatar e consolida il primato in classifica sulle inseguitrici. Osimhen e Zielinski nel primo tempo, ed Elmas nella ripresa, sembravano aver archiviato anzitempo una gara che si annunciava ostica. I friulani prima accorciano con Nestorovski e poi la riaprono con Samardzic, che sfrutta una ingenuità di Kim.

È solo un brivido passeggero: il risultato non cambierà più e consegnerà agli archivi l’undicesima vittoria consecutiva del Napoli in campionato.

Eppure l’Udinese nei primi minuti fa capire di non voler fare da sparring partner. Tanto che all’8’ impegna severamente Meret, abile a respingere un colpo di tacco da distanza ravvicinata di Deulofeu.

Gli azzurri replicano al 10’ con un colpo di testa di Osimhen, che però non inquadra il bersaglio. Il nigeriano si fa perdonare cinque minuti dopo sempre col gioco aereo, sfiorando di quel tanto che basta un cross pennellato alla perfezione da Elmas e battendo Silvestri. È l’1-0 per il Napoli.

Al 31’ il Napoli raddoppia, con una pregevole azione corale che non lascia scampo all’Udinese. Osimhen recupera palla a centrocampo, la protegge da un avversario e serve Lozano.

Il messicano avanza e lancia alla perfezione Zielinski, che in area addomestica il pallone di sinistro e di destro a giro batte ancora l’incolpevole Silvestri (2-0). Si va negli spogliatoi sul doppio vantaggio azzurro.

Nella ripresa l’Udinese ha l’occasione di riaprire la gara al 57’. Ehizibue trova lo spazio in area, riesce a concludere da pochi passi ma colpisce malissimo e non trova la porta di Meret.

Sul rovesciamento di fronte, è il 58’, il Napoli trova il tris. Anguissa esce palla al piede dalla trequarti azzurra, lancia per Elmas che corre come un treno sulla fascia sinistra, entra in area e dopo aver evitato un avversario non gli resta che depositare in rete il pallone del 3-0.

Proprio Elmas quattro minuti dopo sfiora il poker con un potente tiro da distanza ravvicinata, ma Silvestri si supera miracolosamente respingendo con i pugni.

Al 64’ Napoli ancora vicino al gol con Politano, pallone fuori di poco. Al 73’, invece, ancora Silvestri si oppone alla grande con i pugni ad un potente diagonale di Osimhen.

La partita sembra non aver altre emozioni da offrire, ma non è così. Il Napoli, in quest’ultima partita della prima parte di stagione, soffre un po’ di stanchezza e prova a complicarsi la vita con qualche disattenzione di troppo.

Al 79’ gli ospiti trovano il gol con Nestorovski, che ribatte in rete col mancino un assist di petto di Success: nulla da fare per Meret (3-1). Sul “Maradona” cala il gelo quando all’82’ Samardzic soffia un pallone a Kim, avanza verso l’area e dal limite lascia partire un sinistro a giro che si insacca nell’angolino alla destra di Meret (3-2).

Gli ultimi minuti di una gara che sembrava ormai chiusa diventano tutti da seguire. Ma non succederà più nulla fino al triplice fischio di Ayroldi che decreterà il successo del Napoli per 3-2. Azzurri dunque primi della classe fino alla ripresa della Serie A, a gennaio 2023. Fonte foto: Ssc Napoli pagina Facebook.

NAPOLI-UDINESE 3-2 (2-0)
Reti: 15′ Osimhen (N), 31′ Zielinski (N), 58’ Elmas (N), 79’ Nestorovski (U), 82′ Samardzic (U).

NAPOLI (4-3-3): Meret – Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus (60′ Ostigard), Olivera (46′ Mario Rui) – Anguissa, Lobotka, Zielinski (67′ Ndombelé) – Lozano (60′ Politano), Osimhen, Elmas. All. Spalletti.
UDINESE (3-5-2): Silvestri – Perez, Bijol, Ebosse – Ehizibue, Lovric, Walace (71′ Jajalo), Arslan (56′ Samardzic), Pereyra – Beto (71′ Nestorovski), Deulofeu (26′ Success). All. Sottil.
Arbitro: Ayroldi.
Ammoniti: Juan Jesus, Walace, Pereyra, Mario Rui, Ebosse.

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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