Pompei-Ischia, interviene il presidente Mango: «Penalizzati dall’arbitraggio»
POMPEI. «Un ringraziamento speciale ai tifosi, alla squadra e complimenti all’Ischia per la vittoria. Ma meritavamo di più». Dalle parole del presidente del Pompei, Francesco Mango, traspare amarezza all’indomani della sconfitta interna (2-3) ad opera della compagine ischitana.
Una gara pazza, in cui il Pompei è andato sotto di due gol, ha rimontato e quando ha “rischiato” addirittura di vincerla è arrivata la beffa del nuovo vantaggio ospite. Alcuni episodi dubbi hanno fatto il resto, alimentando il malumore in casa rossoblu.
«A nome mio e di tutta la nostra società – fa sapere il presidente in una nota – desidero ringraziare la città di Pompei ed i suoi magnifici tifosi per lo spettacolo offerto ieri sulle gradinate dello stadio Vittorio Bellucci. Ringrazio anche la squadra, che ha disputato una gara piena di orgoglio, grinta e determinazione. Faccio i nostri sinceri complimenti all’Ischia per la vittoria ottenuta in una gara a tratti epica».
Il patron del Pompei non le manda a dire e mette nero su bianco tutto il suo disappunto per la direzione di gara. «Purtroppo – si legge – la nota stonata della giornata è stato l’operato del signor De Cicco di Nola, che già nella gara di Coppa Italia contro il CapriAnacapri si era reso protagonista dell’incontro con un arbitraggio a senso unico».
«La delusione e la rabbia post gara – aggiunge – possono farci reagire in modi errati, perché siamo i primi tifosi della squadra della nostra città e vogliamo tutti portare Pompei nel calcio che conta, ma l’arbitraggio è stato nettamente non degno di una partita del genere».
«Spero vivamente che il Comitato regionale, presieduto dal dott. Carmine Zigarelli, si renda conto di quanto successo sul campo e prenda tutte le misure, insieme al designatore regionale degli arbitri, per far sì che questo campionato meraviglioso non venga rovinato da arbitraggi del genere» ha poi aggiunto Mango.
L’ultimo passaggio della nota guarda al futuro: «Vogliamo giocarcela con tutti sul campo, vincere o perdere sul campo. Noi, come tutte le altre società, facciamo tanti sacrifici per portare il pallone a rotolare sui campi della Campania ed arbitraggi del genere ci fanno davvero male. Ma ora – conclude il presidente del Pompei – rimbocchiamoci le mani e riprendiamo il nostro percorso per raggiungere gli obiettivi prefissati».