«Salviamo il Natale dei bambini»: a Marano parrocchia e associazioni in campo
MARANO. «I più piccoli non devono vedersi negare momenti di aggregazione e divertimento a causa dell’immobilismo delle istituzioni»: così le associazioni no-profit “Tutela la Salute” del presidente Diego Mancini e “Maranolab” guidata da Alessandro Pace, da anni sono impegnate in ambito socio-culturale e scendono ora in campo, per il secondo anno consecutivo, per permettere ai bambini di respirare anche a Marano l’atmosfera natalizia con la seconda edizione del Villaggio di Natale.
Per Mancini e Pace «dopo il successo dello scorso anno, e nonostante le ben note difficoltà che stanno caratterizzando questi mesi, non si poteva restar fermi a guardare».
Lo scioglimento del consiglio comunale a causa di “forme di ingerenza della criminalità” con il commissariamento decretato da ormai 18 mesi, non sono un valido motivo.
La criminalità e l’assenza delle istituzioni non possono negare ai più piccoli, soprattutto dopo un periodo difficile come quello del lockdown, la possibilità di vivere appieno il Natale con le proprie famiglie e gli amichetti, socializzando, facendo nuove esperienze e sognando ad occhi aperti, perché no, anche un futuro diverso per la loro città.
Numerose le associazioni che lavorano al fianco di bambini con disabilità che si sono messe in gioco con i loro volontari per dar vita ad un appuntamento che non vuole dimenticare nessuno, un evento che vuole includere tutti, senza distinzione alcuna.
Appuntamento, quindi, domenica 18 dicembre 2022 dalle 9 alle 13 presso la parrocchia di San Rocco, realtà che rappresenta un vero e proprio faro per la comunità grazie all’incessante e prezioso lavoro della sua comunità guidata da Don Rino Capasso.
Una giornata in cui i giovanissimi, ma anche gli adulti, avranno modo di sorridere e trascorrere qualche ora di spensieratezza. Preparate cappelli rossi e tanta gioia, si parte dall’angolo dei lavoretti: qui si fa tutto a mano, soprattutto le decorazioni da portare a casa e mettere sull’albero, c’è poi l’angolo della musica e la Posta.
Gli elfi assisteranno i loro piccoli amici nella scrittura delle letterine da recapitare direttamente a Babbo Natale pronto, sulla sua slitta, ad incontrarli.
«Questo Natale sia una luce per tutti e un monito a tutti i cittadini di prendersi cura degli altri costruendo qualcosa di bello, vero e di buono in questa nostra casa comune per i nostri ragazzi e giovani» è l’invito rivolto dal parroco don Rino.
«La nostra città di Marano con le sue istituzioni – spiega don Rino – non è di aiuto alla collettività nel far vivere momenti aggregazione a causa di tanti fattori economici, sociali, culturali ma nel nostro territorio solamente le associazioni, unitamente alle parrocchie, sono una piccola luce in questo buio che si vive da decenni».