L’umanità terrestre nelle foto di Ciro Ciliberti: la mostra nel Museo d’Impresa a Pompei
POMPEI. Il maestro Ciro Ciliberti è un artista oplontino che crea opere di grafica onirica mentre “ruba” tracciati di umanità residua col suo obiettivo fotografico. Iniziative artistiche che alimentano la sua continua ricerca joyciana di artista errante, che cerca risposte esistenziali negli occhi degli umili in giro per il terzo mondo.
Le sue foto sono ricche di espressioni di vecchi e bambini e di portamenti superbi di transessuali e prostitute, di quella umanità che non si è ancora imbattuta nella piaga sociale ed ambientale del consumismo o, meglio, n’è stata deliberatamente esclusa ed è per questo motivo ancora vitale e poeticamente interessante.
L’anima di Ciro Ciliberti si riflette (quando si trova) nella luce degli occhi dei personaggi che incontra nei suoi percorsi. Viaggia sovente tra le regioni poco frequentate dell’Asia e del sud America.
Si definisce «Servo dell’umana illusione» e prosegue «Raccontatemi il vostro sogno, io ve ne disegno il progetto» rivolto agli estimatori delle sue opere d’arte, che presenta con la cortesia dai tempi lenti, d’altri modi di vivere, appresi durante il peregrinare in un universo underground rimasto ancora innocente.
La sua fotografia è una costante ricerca dell’umanità residua da catalogare nel futuro prossimo di un Museo d’archeologia dei sentimenti. Gli potremmo chiedere di prefigurare la prossima Pompei, dopo la discordia universale che sarà celebrata nella prima guerra nucleare.
Chissà che non abbia già qualche idea e/o scatto fotografico a proposito. La sua mostra personale di fotografia è in esposizione nel Museo d’Impresa di Pompei dal 19 al 29 dicembre 2022. Orario 10-13/16-20.