Anche a Pompei sono arrivati i cioccolatini firmati Gallucci-Faibano
POMPEI. Una storia nella storia. O forse tante storie in una sola storia, quella che rannoda i fili della memoria intorno ad una grande (e golosa) passione per il cioccolato. È difficile dirlo quando si parla della fabbrica di cioccolato Gallucci-Faibano, che da qualche mese ha un suo esclusivo punto vendita a Pompei, in aggiunta a quello di Portici e a quelli storici di Napoli.
Il punto di riferimento per gli appassionati del delizioso alimento si chiama “In Piazza” e si trova (appunto) in piazza Bartolo Longo 51, con vista sul maestoso Santuario.
Qui, i fratelli Oreste e Sergio Gallucci presentano al pubblico internazionale la tradizione di famiglia che va avanti da 132 anni. «Il coincidere di tanti avvenimenti – spiegano – ha fatto sì che iniziassimo questa nuova avventura nell’affascinante città del Beato Bartolo Longo e degli scavi archeologici più belli al mondo».
Ma la storia comincia da molto più lontano. «Esattamente quando – raccontano – un nostro progenitore, di ritorno da una mostra di pasticceria in Francia, importò l’arte di miniaturizzare la pasticceria in genere e pensò bene di applicare la stessa filosofia al cioccolato, creando i cioccolatini “nudi”, perché privi di incarto. Ma anche per omaggiare la Parigi libertina ed osé che l’aveva ispirato».
Dal 1890 ad oggi ne è passato di tempo. «La nostra famiglia – aggiungono – tra momenti difficili per la carestia, per le epidemie e, soprattutto, per le guerre ha continuato a “fare il cioccolato” con la stessa passione e dedizione del frivolo progenitore».
Ma spostando le lancette del tempo un po’ in avanti arriviamo all’epoca del commendator Matteo Gallucci. «Era nostro nonno – dicono ancora Sergio e Oreste – che con la moglie, la grande nonna Maria, pilastro dell’azienda, insieme ai loro 10 figli, tutti impegnati nella fabbrica, continuano a “fare il cioccolato”.
Immaginate tra genitori, figli e con l’aiuto di altri collaboratori esterni, cosa riuscivano a produrre. Una vera “macchina da guerra” al servizio del cioccolato, che ben presto divenne “fabbrica artigianale”: “fabbrica” per la mole di lavoro che sviluppava, ma “artigianale” perché i prodotti erano all’80% realizzati manualmente».
Quella tradizione e quella esperienza è oggi nelle mani di Oreste e Sergio Gallucci, figli di uno dei 10 maestri cioccolatieri «Non “per nomina” ma per meriti lavorativi» specificano i fratelli, che stanno portando avanti la favola di “Gallucci Faibano dal 1890”.
Per continuare a curiosare nel modo del cioccolato Oreste e Sergio invitano tutti i golosi nel punto vendita di piazza Bartolo Longo 51 a Pompei, dove tra tante specialità sarà possibile lasciarsi incantare da una vera cascata di cioccolato che stupirà grandi e piccini. Ovviamente si troveranno tante idee regalo, come i cioccolatini “nudi” e le confezioni regalo. Info: “In Piazza”/Gallucci-Faibano – Pompei, piazza Bartolo Longo 51/52 – Tel. 0813147749.