Pompei, pronto a partire il restyling dell’ex pretura: diventerà il “Palazzetto della Sicurezza”
POMPEI. Viene definita “rigenerazione urbana” l’iniziativa comunale che prevede lavori di adeguamento igienico-funzionale e sismico ai fini del riuso a pieno regime del fabbricato dell’ex pretura (in via Lepanto) allo scopo di trasformarlo in “Palazzetto della Sicurezza”.
Va premesso che per i detti lavori pubblici di ristrutturazione straordinaria del fabbricato del Comune di Pompei è stato deliberato l’importo di € 2.980.000 con fondi a valere sulla legge di finanziamento “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022”.
L’11 maggio 2022 il Comune di Pompei ha firmato l’atto d’obbligo di accettazione del finanziamento del Ministero dell’Interno ed è stato deciso di procedere alla selezione di figure professionali esterne per la progettazione relativa al “Palazzetto della Sicurezza”, affidando l’incarico all’architetto Rosalba Criscuolo, con studio a Castellammare di Stabia, secondo il Piano d’azione per la sostenibilità ambientale.
Si è proceduto all’affidamento diretto dell’incarico in quanto di importo inferiore a 139.000 euro. L’incarico di adeguamento igienico-funzionale e sismico ai fini del riuso e la rimessa in funzione del fabbricato dell’ex pretura per farne un “Palazzetto della Sicurezza”, è stato affidato all’architetto stabiese, per un importo, al netto del ribasso offerto del 4,0%, pari ad € 40.022,13 oltre Cassa previdenziale ed Iva per un totale di € 50.780,08.
Si dà atto che l’importo necessario è ricompreso nel Quadro Economico dell’opera, approvato con deliberazione, e che l’intera opera è finanziata per € 2.980.000 con decreto del Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, del 30 dicembre 2021, con fondi a valere sulla legge “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022”.
L’importo, pari ad € 50.780, è stato impegnato sull’esercizio finanziario 2022, dando atto che la convenzione sarà stipulata con scrittura privata e dichiarando insussistenza di incompatibilità e/o conflitto di interesse. Il Rup del procedimento è l’architetto Massimo Manfellotto.