“Ha dato lustro a Pompei”: civica benemerenza a Marco De Vivo
POMPEI. “Ha dato lustro alla Città di Pompei e alla sua comunità, elevandone il prestigio internazionale”: per questo motivo Marco De Vivo, imprenditore e titolare dell’omonima e storica pasticceria pompeiana, lo scorso dicembre ha ricevuto dalle mani del sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio, l’Attestato ufficiale di stima dell’istituzione municipale.
Un riconoscimento ricevuto “Per tutti i suoi meriti imprenditoriali, che – si legge ancora nell’attestato – nel corso degli anni hanno portato la Città di Pompei sul podio delle più importanti competizioni internazionali”.
La benemerenza civica arriva pochi giorni dopo la conquista del Leone d’Oro nel corso del Gran Premio Internazionale a Venezia, che il comitato organizzatore ha conferito alla pasticceria De Vivo e all’imprenditore pompeiano “Per la qualità professionale sul territorio apprezzata anche all’estero”.
«È un grande onore ricevere questo doppio riconoscimento, che ci gratifica tantissimo e ci trasmette ancora più entusiasmo nel fare il nostro lavoro» ha detto De Vivo durante la cerimonia di premiazione che ha avuto luogo nel palazzo della Regione Veneto.
«Dedico il premio ai miei genitori, che hanno dato vita all’attività nel 1955, che all’origine era un panificio, a partire dal quale l’azienda è nata e poi cresciuta negli anni. La nostra filosofia, ora come allora, si basa su qualità, dedizione al lavoro e valorizzazione del territorio – ha proseguito -. Inoltre dedico il premio anche alla mia famiglia e ai miei collaboratori che sono la vera forza del brand De Vivo. Ringrazio per la nomination Pasquale Auricchio, consigliere del Comitato di presidenza del premio, e il Comitato stesso per la votazione a mio favore».
«Non posso che confermare le parole di Marco – ha aggiunto lo stesso Auricchio – I De Vivo sono conosciuti sul territorio fin dai tempi dei miei nonni, e ritenevo che potessero essere degni di questa nomination». I riconoscimenti sono stati consegnati per mano di Sileno Candelaresi, al vertice del Comitato di presidenza del Gran Premio Internazionale di Venezia, nonché presidente del Leone d’Oro.
La motivazione dell’attribuzione è “per la qualità professionale sul territorio, apprezzata anche all’estero” e rappresenta, si sottolinea dall’azienda, “un’ulteriore dimostrazione dell’eccellenza della Pasticceria De Vivo, che da sempre persegue la ricerca della qualità degli ingredienti e la regola fondamentale dell’utilizzazione del lievito madre, impiegato fin dalla fondazione del panificio”.
Evidenzia Marco De Vivo: «Sessant’anni e due generazioni dopo, la stessa regola, che è al cuore dei nostri lievitati, vincitori di molteplici premi, non ultimo premiato per il miglior panettone classico artigianale 2022 da Gambero Rosso, vive ancora nella nostra azienda».
La struttura conta 70 dipendenti ed è guidata da Marco insieme con la moglie Ester e la figlia Simona. Il Gran Premio Internazionale di Venezia, istituito dall’associazione Leone d’Oro, è una manifestazione a livello mondiale che ogni anno, dal 1947, premia non solo le arti in genere, ma anche l’imprenditoria che ha contribuito alla crescita del nostro Paese, nonché i personaggi illustri che si sono distinti nel corso dell’anno.
La kermesse è nota al pubblico per il Leone d’Oro che viene assegnato nell’ambito della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Dal 2008 è stato istituito il Leone d’Oro per l’Imprenditoria per mettere in luce le migliori storie d’imprenditoria italiana e premiare imprenditori o personaggi che si sono contraddistinti in vari campi, nonché le migliori aziende del panorama italiano.