Marigliano, avviati i lavori di risanamento della rete idrica comunale
MARIGLIANO. Sono stati avviati ieri mattina i nuovi interventi a cura di Gori per il risanamento della rete idrica nell’intero territorio comunale di Marigliano.
Potenziare il servizio offerto ai cittadini, contrastare la dispersione idrica e contribuire alla tutela di una risorsa essenziale per la vita sono gli obiettivi su cui Gori, Ente Idrico Campano e Regione Campania sono al lavoro, attraverso la realizzazione dei numerosi interventi compresi nel macro-progetto “Azioni per l’Acqua”.
A Marigliano, in particolare, è prevista la posa di 6 chilometri di nuova condotta, la sostituzione dei vecchi organi di manovra e la suddivisione della rete idrica comunale in nuovi distretti.
Ciò permetterà di identificare in maniera più rapida le aree soggette a maggiori criticità idrauliche, riducendo la durata e il numero dei guasti, limitando i conseguenti disagi ad un numero sempre minore di utenti e ottimizzando il controllo della rete, anche attraverso l’istallazione di misuratori intelligenti. Inoltre, l’attività di ricerca e risanamento delle perdite influirà sul miglioramento delle portate e delle pressioni. Ieri l’inaugurazione del cantiere in via Roma, a cui ha fatto seguito la presentazione degli interventi in aula consiliare.
«Lavorare per ridurre le perdite idriche è un’azione etica: l’acqua non è una risorsa inesauribile e deve essere usata con responsabilità. Il progetto messo in campo da Gori e condiviso dall’Ente Idrico Campano contribuirà anche a potenziare il servizio, rendendolo più efficace soprattutto in tema di riparazione dei guasti e di potenziamento della pressione. Sono queste le attività che hanno un impatto positivo sui cittadini e che, per questo motivo, trovano il nostro sostegno e la nostra disponibilità» dichiara il sindaco di Marigliano, Peppe Jossa.
Le opere sono state finanziate grazie ai 50 milioni di euro provenienti dai fondi React-Eu: il progetto di Gori, infatti, si è classificato al primo posto della graduatoria stilata dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, riservata ai gestori industriali del Sud Italia.
Tale soluzione prevede l’utilizzo di moderne tecnologie per la riduzione delle perdite idriche nei Comuni maggiormente soggetti a questa criticità. L’obiettivo, frutto di un impegno condiviso anche con l’amministrazione comunale, è la riduzione del 50% delle perdite di rete, grazie all’utilizzo di tecnologie innovative che consentiranno di recuperare, nel territorio di Marigliano, 5 milioni e mezzo di litri di acqua al giorno, pari a due piscine olimpioniche.
«Questi interventi rappresentano l’applicazione di un modello virtuoso che interesserà, a scaglioni, i 74 Comuni gestiti da Gori, grazie all’approvazione delle nostre proposte progettuali e al conseguente finanziamento di 50 milioni di euro provenienti dai fondi React-Eu e ulteriori 50 milioni di euro provenienti dai fondi Pnrr. Il risultato sarà un significativo miglioramento del servizio offerto; riusciremo, inoltre, ad avere un maggiore controllo sulle frodi e sugli abusi e a garantire il contenimento dei costi» sottolinea l’amministratore delegato di Gori, Vittorio Cuciniello.
«Oggi inauguriamo un nuovo cantiere nel cuore della città di Marigliano e testimoniamo ancora una volta, concretamente, il nostro impegno verso il territorio, sancito da una nuova sfida: la riduzione del 50% delle perdite di rete attraverso un piano di interventi che interesserà tutti i Comuni del distretto Sarnese-Vesuviano. Un obiettivo che rientra nell’ambito di una serie di azioni che stiamo portando avanti, grazie alla sinergia tra istituzioni e alla condivisione con la comunità» le parole del coordinatore del Distretto Sarnese-Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, Raffaele Coppola.
«Il via ai lavori nel Comune di Marigliano rappresenta un altro forte segnale di concretezza. Gli interventi, che saranno realizzati con risorse del React Eu, rientrano nel programma “Azioni per l’Acqua” e sono finalizzati al potenziamento della rete idrica nell’intero territorio comunale. Minor spreco vuol dire maggiore tutela della risorsa, uno degli obiettivi che l’Ente Idrico Campano condivide con Gori e con la Regione Campania, attraverso una sinergia vincente che tanti risultati sta producendo per il superamento di ritardi e di criticità ambientali ormai sedimentate da decenni» il commento del presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo.