Pompei, scoperto abuso edilizio in pieno centro: era pronto a diventare un b&b
POMPEI. Un’operazione di contrasto all’abusivismo edilizio ha visto in azione congiunta Arma dei Carabinieri e Polizia Municipale, con un maxi sequestro di un manufatto di circa 200 metri quadrati.
L’immobile abusivo risulta costruito in posizione centrale, in via Vittorio Emanuele III, praticamente alcune centinaia di metri da piazza Schettini, dove si trova il comando della Polizia Municipale.
Stando alla valutazione dei funzionari dell’ufficio tecnico del Comune di Pompei, nella struttura abusiva sarebbe stata creata un’attività extra alberghiera.
Il fenomeno dell’abusivismo è un elemento di illegalità dovuto anche alla mancanza storica di un piano regolatore ed alimentato, nel corso degli anni, da connivenze politiche e parallelismi di altri poteri che, evidentemente, erano inadempienti rispetto ai doveri istituzionali.
Ora l’attuale sindaco di Pompei fa sapere che è cambiata aria ed ha annunciato la formazione di una “squadra speciale” formata da agenti di Polizia Municipale e tecnici dell’Ufficio tecnico del Comune di Pompei. A loro competerà “il controllo capillare degli abusi edilizi”.
L’obiettivo dichiarato è quello di “abusi zero”, parlando ovviamente di quelli messi in campo nel corso della vigente amministrazione, perché c’è sempre un arretrato di circa quattromila pratiche di condono di cui si è finanche perso qualche fascicolo negli anni passati.