Nel 2022 triplicati i visitatori di Pompei: sfiorati i 3 milioni
POMPEI. La pandemia, almeno per quel riguarda l’impatto sul turismo a Pompei e nell’area vesuviana, ce la siamo finalmente lasciata alle spalle. Sembrerebbe proprio così, stando a guardare i dati dei visitatori che nel 2022 da poco concluso hanno potuto ammirare le meraviglie della città antica.
I numeri dicono che nel 2022 Pompei ha triplicato i visitatori: un aumento del 297% cristallizzato nei 2.972.159 ingressi registrati negli ultimi 12 mesi, contro i 999.719 del 2021. Un balzo in avanti di 1.972.440 unità che, appunto, lanciano un messaggio chiaro: la pandemia, con il suo carico di paura e restrizioni, è finita (o quasi) e c’è tanta voglia di vedere Pompei e i suoi tesori.
Certo, siamo ancora lontani dai 3,8 milioni di ingressi del 2019, di quando, cioè, non avevamo fatto ancora la conoscenza del Covid. Così com’è vero anche che il 2021, l’anno preso come riferimento per giudicare il 2022, era stato ancora pesantemente segnato dagli effetti della pandemia nella vita quotidiana e, in particolare, sui viaggi.
Ma triplicare gli ingressi in soli dodici mesi vuol dire che Pompei non ha perso il suo fascino ed anzi è lanciata verso i livelli pre-pandemia. Merito anche di una gestione del Parco Archeologico capace di tenere sempre alta l’attenzione da parte del pubblico, di offrire nuovi spunti di riflessione e, soprattutto, nuove prospettive di osservazione della città antica.
Come da sempre accade, il “successo” di Pompei trascina con sé anche gli altri siti archeologici vesuviani del Parco, che hanno visto, tutti, più che raddoppiati i visitatori nel 2022. Del Parco archeologico di Pompei, infatti, fanno parte anche Oplontis, Stabia, Boscoreale e il Museo “D’Orsi” (più altri siti che però non entrano nel computo degli ingressi): tutti insieme nel 2022 hanno fatto registrare 3.060.049 ingressi (di cui la sola Pompei rappresenta il 97%).
L’anno scorso in 39.077 hanno potuto ammirare la Villa di Poppea ad Oplontis, mentre nel 2021 erano stati 16.333: un aumento di 22.744 unità, pari al +239%. A Boscoreale (Villa Regina e Antiquarium) sono andati in 6.309, contro i 2.769 del 2021: +3.540 visitatori, corrispondenti ad un incremento del 228% in un anno.
Bene anche Stabia, con le splendide Villa Arianna e Villa San Marco, che nel 2022 sono state contemplate da 37.324 visitatori: +21.999 persone (e +244%) rispetto al 2021, quando gli ingressi furono soltanto 15.325.
Chiude con il segno positivo anche il Museo archeologico di Stabia “Libero D’Orsi”, nella Reggia di Quisisana. Il polo museale fa registrare 5.180 ingressi nel 2022. Un anno prima furono 2.234: l’incremento è stato di 2.946 presenze (pari ad un +232%). Il nuovo anno, iniziato con l’inaugurazione della splendida Casa dei Vettii, sembra già promettere un nuovo rilancio di Pompei.