Il Mann celebra la primavera e la Madre Terra con la street art di Lediesis
NAPOLI. Lediesis tornano al Museo Archeologico Nazionale di Napoli (Mann), che conferma l’attenzione per i linguaggi artistici contemporanei e per la street art.
La mostra, che s’inaugurerà mercoledì 22 marzo 2023 alle 11.30, in occasione dell’arrivo della primavera, vuole celebrare la Madre Terra attraverso le immagini di dee e donne, prendendo spunto anche dalle icone femminili del Mann.
Il racconto si snoderà dal Giardino delle Fontane – allestito con le immagini di eroine contemporanee, che narrano della fragilità del nostro ecosistema e denunciano il vampirismo umano – alla sezione Affreschi, dove le opere di Lediesis dialogano con i capolavori custoditi nel Museo e parlano di un antico rapporto simbiotico tra l’uomo e la natura.
La mostra, divisa in due sezioni, racconta il rapporto tra la donna e la natura. Donne del passato e del presente, portatrici di un messaggio volto alla salvaguardia del pianeta.
Raccontano le artiste: «Ringraziamo il direttore Paolo Giulierini per la grande sensibilità ai nuovi linguaggi dell’arte. La mostra, concepita appositamente per gli spazi del Mann, vuole porre l’attenzione sull’antico e ancestrale rapporto che le dee, archetipo delle forze intrinseche del nostro essere, hanno con la Natura».
«Le Dee – proseguono – detentrici di saperi che nel corso del tempo sono andati perduti, riannodano quel rapporto indissolubile che ci connette alla Madre Terra. Legame che apparentemente sembra dimenticato, ma a livello profondo non abbiamo perso».
Contemporaneamente all’allestimento della mostra, Lediesis, come è loro abitudine, realizzeranno un intervento di arredo urbano nel centro storico di Napoli, colorando le strade di Spaccanapoli.
Lediesis sono una coppia di street artists anonime di origine fiorentina, note per le loro Superwomen, figure femminili che hanno ispirato e ispirano ancora le nuove generazioni.
Il loro esordio sulla scena dell’arte urbana avviene nel 2019, quando hanno iniziato a realizzare i primi paste-up in tutta Italia, creazioni che trattano in maniera leggera e giocosa temi seri e importanti, come la parità di genere e i diritti umani.
Le eroine dipinte hanno lasciato in eredità a noi posteri, ognuna nel suo campo, esempi e pensieri da ricordare, sono raffigurate con una “S” fiammeggiante sul petto e strizzano l’occhio al passante con piglio sbarazzino e complice.
Dal 2020 Lediesis hanno realizzato esposizioni personali e collettive presso le più importanti istituzioni museali italiane ed internazionali e nel 2021 sono state premiate alla Florence Biennale.