Lecce-Napoli 1-2: Di Lorenzo e un autogol di Gallo regalano il successo agli azzurri
LECCE. Con carattere e un pizzico di fortuna (che non guasta mai) il Napoli di Spalletti vince a Lecce (1-2) in una gara ostica e piena di insidie. Al vantaggio di Di Lorenzo nel primo tempo risponde Di Francesco a inizio ripresa, poi un’autorete di Gallo la riporta nella direzione voluta dai partenopei.
Così gli azzurri si lasciano alle spalle la serata storta contro il Milan e riprendono la marcia solitaria in cima alla classifica. Ma la sfida contro i pugliesi non è una passeggiata. I padroni di casa sono ben messi in campo e concedono poco, gli azzurri non hanno la fluidità di manovra che li ha contraddistinti per larga parte del campionato.
Spalletti non fa calcoli in vista della gara di mercoledì in Champions League (sempre contro il Milan) e schiera quasi la formazione titolare, con le sole eccezioni di Elmas per far rifiatare Zielinski e di Raspadori, preferito nel ballottaggio a Simeone, al posto dell’infortunato Osimhen.
Allo stadio Via del Mare sono proprio i padroni di casa a rendersi per primi pericolosi. Al 5’ è Umtiti di testa a deviare indisturbato verso la porta di Meret una punizione battuta sulla trequarti, ma la mira è alta.
Sempre il Lecce pericoloso all’8’: in questo caso Meret interviene con un prodigioso colpo di reni a deviare oltre la traversa una velenosa mezza rovesciata di Maleh. Sul corner che ne segue (siamo al 9’) è Baschirotto a colpire di testa, ma la porta non è alta tre metri e il pallone termina sul fondo.
Al 18’ è però il Napoli a sbloccare il risultato al Via del Mare: quando Kim crossa dalla destra Di Lorenzo si fa trovare pronto all’appuntamento e il suo colpo di testa sul primo palo non lascia scampo a Falcone (0-1).
Al 34’ Lozano prova a sorprendere il portiere leccese con un rasoterra dal limite, ma Falcone con la punta delle dita arriva a deviare in corner la conclusione altrimenti destinata all’angolino basso. Si va negli spogliatoi con il Napoli avanti di un gol.
Nella ripresa, il Lecce si getta in avanti. Al 49’ un colpo di testa di Umtiti è debole e Meret blocca senza affanni. Diversamente va qualche minuto dopo (52’). Baschirotto rimette in mezzo una punizione dalla trequarti, il colpo di testa di Gendrey sbatte sulla traversa: il pallone allora finisce a Di Francesco, che trova il tempo di addomesticarlo e battere Meret con un rasoterra (1-1).
Al 64’ però il Napoli torna avanti grazie ad un gradito omaggio dei padroni di casa: Mario Rui crossa, Gallo colpisce all’indietro con il ginocchio e Falcone si fa passare il pallone tra i guantoni, che va a depositarsi in rete per l’1-2.
Le ultime due occasioni da rete, una per parte, si devono registrare al 72’, con una conclusione di Umtiti che non preoccupa Meret, e all’84’ quando Elmas di prima intenzione prova a girare in porta un cross basso di Di Lorenzo, ma Falcone si oppone con i pugni.
Il match si conclude dunque sul punteggio di 2-1 per il Napoli, che ritrova vittoria e tranquillità. Unica nota stonata per Spalletti è l’infortunio di Simeone, costretto nel finale a lasciare il campo per Politano. Mercoledì c’è l’andata di Champions League a San Siro contro il Milan, poi si tornerà al “Maradona” per la gara di campionato contro il Verona.
LECCE-NAPOLI 1-2 (0-1)
Reti: 18′ Di Lorenzo (N), 52’ Di Francesco (L), 64’ aut. Gallo (N)
LECCE (4-3-3): Falcone 5,5; Gendrey 5,5, Baschirotto 6, Umtiti 6, Gallo 5,5; Gonzalez 5,5 (26′ st Helgason 6), Hjulmand 6, Maleh 6 (35′ st Askildsen sv); Oudin 6 (35′ st Strefezza sv), Ceesay 5,5 (35′ st Voelkerling sv), Di Francesco 7 (43′ st Banda sv). A disp.: Bleve, Brancolini, Cassandro, Ceccaroni, Colombo, Lemmens, Pezzella, Romagnoli, Tuia. All.: Baroni.
NAPOLI (4-3-3): Meret 6,5; Di Lorenzo 7, Rrahmani 6,5, Kim 6,5, Mario Rui 6 (49′ st Olivera sv); Anguissa 6, Lobotka 6, Elmas 6; Lozano 6 (21′ st Ndombele 6), Raspadori 6 (21′ st Simeone sv e 38′ st Politano sv), Kvaratskhelia 6 (49′ st Zerbin sv). A disp.: Gollini, Marfella, Bereszynski, Jesus, Ostigard, Zedadka, Demme, Gaetano, Zielinski. All.: Spalletti.
Arbitro: Manganiello
Ammoniti: Gendrey, Umtiti (L), Ndombele (N)
