Pompei, cade in una buca nel marciapiede: turista 65enne in ospedale
POMPEI. Sarà ricordata molto a lungo la Pasqua a Pompei per una turista toscana 65enne. Ma non certo per le bellezze degli Scavi o del Santuario. La donna, infatti, questa mattina è caduta in una buca sul marciapiede di via Plinio, mentre a piedi stava raggiungendo il centro cittadino. La sfortunata visitatrice ha riportato contusioni ed escoriazioni al ginocchio. Inoltre ha anche battuto la testa, perdendo sangue per le ferite riportate vicino all’occhio sinistro.
La signora faceva parte di una comitiva circa dieci persone provenienti dalla Toscana. Il gruppo stava procedendo su via Plinio in direzione del centro storico, per raggiungere il sito archeologico e la basilica. L’imprevisto occorso alla signora ha però costretto il gruppo ad un indesiderato e spiacevole cambio di programma.
Subito dopo l’incidente la 65enne è stata aiutata a rialzarsi dagli accompagnatori, mentre dalle attività commerciali presenti sul posto (un bar e un ristorante-pizzeria) sono arrivati i primi aiuti: una sedia e ghiaccio per la ferita sanguinante alla testa.
Secondo quanto riferito da alcuni presenti, i soccorsi del 118 sarebbero arrivati dopo quasi mezz’ora, anche a causa del traffico che in questa giornata di festa sta interessando il centro cittadino.
L’ambulanza, dopo la visita del personale medico, ha quindi trasportato la donna in ospedale per ulteriori accertamenti, sia al ginocchio che alla zona occipitale sinistra.
La turista proseguirà la sua Pasqua in ospedale, con la speranza che non ci siano complicazioni. Tuttavia si potrebbe parlare di incidente “annunciato” o quanto meno evitabile.
La buca all’origine dell’episodio di questa mattina, infatti, è presente da mesi: almeno cinque, secondo le testimonianze raccolte. Inoltre, gli esercenti della zona riferiscono di averne segnalato più volte (ma senza successo) la presenza al Comune.
Nel marciapiede di sampietrini si è formata una vera voragine in cui mancano diversi pezzi, mentre altri sono nella buca liberi di muoversi. Un vero pericolo per chi, come la turista toscana, dovesse metterci inavvertitamente il piede sopra.
In realtà non è nemmeno l’unico punto di via Plinio in cui i sampietrini sono divelti o mancanti. Sono diverse le criticità simili, infatti, in un marciapiede che rappresenta, o dovrebbe rappresentare, il biglietto da visita di Pompei agli occhi di milioni di turisti.