Prestiti agevolati per gli operatori del Turismo e No Profit con il Fondo Tematico
POMPEI. È partito a marzo il programma di prestiti per lo sviluppo e resilienza delle imprese del settore turistico e no profit compreso nel Fondo Tematico Turismo, promosso dal Ministero del Turismo e finanziato con le risorse del PNRR attraverso il Fondo dei Fondi Bei (Banca Europea per gli Investimenti).
Vediamo più da vicino questa opportunità di finanziamento a tasso agevolato insieme ai professionisti dello Studio Di Nola, esperti in finanza agevolata per le imprese. Il bando è aperto (dallo scorso 15 marzo) e la scadenza è fissata al 30 giugno 2025.
Dunque il tempo c’è per avvalersi delle opportunità di questo bando dedicato specificamente ai soggetti operanti nel mondo del Turismo e del No profit. I destinatari della misura sono grandi imprese, micro imprese, Pmi (piccole e medie imprese), ma anche le associazioni.
Va detto anche che le imprese turistiche senza scopo di lucro sono ammesse al supporto del Fondo Tematico Turismo previo specifico e particolarmente approfondito scrutinio, da parte degli intermediari finanziari, della sostenibilità economica e finanziaria del progetto o dell’iniziativa promossa e positiva istruttoria creditizia.
Gli investimenti ammissibili al prestito, secondo il bando, riguardano la digitalizzazione, le opere edili, l’impiantistica e la ristrutturazione. La disponibilità corrente delle risorse disponibili per gli investimenti e/o progetti ammontano complessivamente a 354,8 milioni di euro, nell’ambito della dotazione complessiva del Fondo Tematico Turismo pari a 500 milioni di euro.
Tanti gli incentivi anche per chi vuole avviare nuove imprese. Resto al Sud è l’incentivo che sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero-professionali. Le agevolazioni sono rivolte agli under56. I fondi disponibili ammontano a 1 miliardo e 250 milioni di euro.
Tra le opportunità per le imprese c’è anche il Microcredito. L’importo massimo delle operazioni di microcredito imprenditoriale è stato elevato da 25.000 a 40.000 euro. Ciò consente ai soggetti beneficiari di ottenere un finanziamento complessivo massimo di 50.000 euro.