Primo Maggio: Pompei e gli altri siti vesuviani saranno aperti al pubblico
POMPEI. Il Primo Maggio 2023 Pompei e gli altri siti archeologici vesuviani saranno regolarmente aperti al pubblico. Lo fa sapere il Parco archeologico di Pompei, che specifica anche che tutti i siti osserveranno il consueto orario estivo e per l’ingresso saranno applicate le tariffe attualmente in vigore.
È atteso un altro “pienone” di visitatori nella città antica, dopo il successo che Pompei ha riscosso nel lungo ponte pasquale. In questa occasione, infatti, la città distrutta dal Vesuvio ha fatto registrare 65mila ingressi in soli quattro giorni, tra venerdì santo, sabato, Pasqua e Pasquetta. Numeri sicuramente importanti, che confermano il fascino che Pompei esercita sui viaggiatori di tutto il mondo.
Quanto alla composizione del pubblico, i visitatori internazionali hanno fatto la parte del leone, con picchi anche dell’80 per cento, ma c’era anche un pubblico italiano che non si è fatto spaventare dal maltempo e che a Pasquetta ha confermato la tradizionale gita in famiglia, affollando le strade della città antica e le sue aree verdi.
Sarà interessante conoscere il dato finale del 2023 riguardante gli ingressi a Pompei. Secondo quanto riferiscono alcuni operatori turistici, infatti, già in questo primo scorcio di primavera, in particolare in alcuni momenti, il flusso giornaliero di visitatori è stato pari a quello che solitamente si osservava in estate inoltrata.
Le “proiezioni” basate sui dati attuali, dunque, autorizzano ad ipotizzare che quando, a fine anno, si tireranno le somme di tutti e dodici mesi, il totale dei visitatori potrebbe sfiorare, se non addirittura superare, la cifra dei 3 milioni di ingressi. Significherebbe che in meno di tre anni Pompei sarebbe tornata ai livelli di quando non avevamo fatto ancora la conoscenza del Covid.