Pompei, l’ordinanza del Comune per festeggiare lo Scudetto del Napoli in sicurezza
POMPEI. «Non trasformiamo i festeggiamenti per il terzo scudetto del Napoli in un sabotaggio organizzato dell’ambiente, dell’arredo urbano, del verde pubblico e della tranquillità sociale».
È il monito che parte in questi giorni di vigilia sportiva dalla Prefettura e dalla Questura di Napoli a tutte le comunità civili della provincia metropolitana, in special modo alle amministrazioni comunali, alle forze di polizia e a tutta le istituzioni che hanno a cuore il mantenimento dell’ordine pubblico anche nei più bei momenti di gioia.
Domenica 30 aprile 2023 potrebbe essere la giornata buona per esultare e rallegrarsi per il clamoroso successo del team azzurro che porterà probabilmente molti tifosi locali a condividere momenti tanto attesi di gioia pura, che oramai non attende altro che esplodere nel tripudio.
Bisogna comunque compulsare preventivamente i freni inibitori nel corso dei festeggiamenti. In ogni caso già partono i primi provvedimenti: su richiesta del Questore di Napoli il sindaco di Pompei ha decretato una serie di divieti.
Difatti un’ordinanza sindacale vieta, dalle ore 12 di domenica 30 aprile alle ore 12 di lunedì 1° maggio 2023, la vendita di bevande in bottiglie, lattine, contenitori di vetro, plastica rigida, tetrapack. Sono anche vietati la vendita e l’uso di fuochi di artificio, petardi, botti, razzi.
Non pare il caso di spiegare le ragioni di questi divieti che non rappresentano altro che le sane regole di comportamento civile, che ogni cittadino dotato di buon senso dovrebbe osservare in tutte le occasioni, considerato che le nostre libertà si fermano dove cominciano quelle del nostro prossimo.
Cogliamo l’occasione per ribadire che abbiamo tutti apprezzato gli addobbi festaioli che hanno colorato d’azzurro tutta Pompei. Ora siamo sicuri che tutte le persone che hanno voluto festeggiare nel migliore dei modi le clamorose prestazioni sportive dei beniamini azzurri si faranno carico di ripristinare lo stato originario dei luoghi una volta finita la festa.
In altri termini, non sarà necessario mantenere gli addobbi nelle strade per riutilizzarli per il prossimo scudetto, che tutti ci auguriamo arrivi presto. Insieme alla gioia per nuove soddisfazioni sportive bisognerà replicare con addobbi nuovi di zecca.
In ogni caso ci sarà sicuramente un’attenta sorveglianza delle forze dell’ordine per evitare che festeggiamenti eccessivi mettano in moto un coprifuoco di fatto per chi desidera uscire di casa nel fine settimana senza rischiare d’incorrere in spiacevoli incidenti.