Dagli studenti al mondo della cultura: a Pompei si parla di Pace
POMPEI. Quest’anno (grazie anche all’invito di Plastic Free) non sono volati i palloncini dei i ragazzi delle scuole del territorio pompeiano. Riuniti in tre punti strategici di Pompei hanno marciato verso piazza Bartolo Longo dove, dalla balaustra del campanile sono caduti petali di rosa, sono volate le colombe ed è stato reiterato l’omaggio di una corona di rose alla Madonna del Rosario che, dalla statua che spicca dalla vetta della cattedrale che le è stata dedicata, manda simbolicamente un messaggio di Pace Universale.
«Voi, nelle cui mani la Chiesa ripone la sua speranza, non potete accettare un mondo di conflitti e di violenza, dove prevale la legge del più forte, dove si dimentica il senso dell’amicizia e della fraternità, dove l’odio prevale sull’amore, dove l’egoismo e l’indifferenza sono più forti della compassione» ha detto nel suo messaggio ai ragazzi l’arcivescovo di Pompei, monsignor Tommaso Caputo, esortando i ragazzi rimboccarsi le maniche per difendere la pace, cercando la costruzione di un mondo più giusto.
Mentre i ragazzi del territorio mariano hanno manifestato con tutta la vivacità di cui sono capaci, nell’esuberanza tipica della loro età, che li rende protagonisti della speranza un futuro migliore dei rapporti tra i popoli della Terra, a Pompei si è tenuto un dibattito tra gli appartenenti al Nuovo Circolo Culturale.
Il dibattito era incentrato sulla base della convinzione che l’analisi critica delle motivazioni contrapposte alla base dell’invasione dell’Ucraina può aiutare la ricerca di soluzioni di mediazione da parte di chi la pace l’ha veramente a cuore e crede nei valori del dialogo per risolvere i problemi internazionali.
Giovedì 27 aprile, nella sede provvisoria del Nuovo Circolo Culturale Pompeiano è stato discusso il saggio dello storico americano Benjamin Abelow “Come l’Occidente ha provocato la Guerra in Ucraina”.
La conferenza guidata dal professore Nicola Piccinino ha portato il dibattito sulle considerazioni alla base dell’invasione della guerra in Ucraina cercando di analizzare, da molti diversi punti di vista, i motivi profondi che potrebbero essere alla base di questa invasione cruenta di un Paese europeo da parte della Russia, nella speranza di individuare motivi di dialogo su cui costruire con urgenza un compromesso di pace.