Giuseppe Casaburi, 19 anni e un sogno: “Diventare Armani”
POMPEI. A soli 19 anni avere le idee chiare in mente, come Giuseppe Casaburi, è sicuramente una fortuna. Ma è anche consapevolezza e caparbietà, perché sa che ad attenderlo c’è un lungo cammino nel mondo sfavillante del fashion marketing.
Ma non dite che studia da influencer: «Il mio punto di riferimento – dice senza esitazione, sgombrando il campo da dubbi – è Giorgio Armani. Mi rispecchio in lui: è l’unica figura internazionale nel campo della moda che coniuga le qualità di imprenditore e di creativo».
E Giuseppe ha cominciato subito a seguire le orme del suo mito. In settimana è a Milano, dove segue le lezioni del corso di Fashion Marketing all’Istituto Europeo di Design (Ied). Nel weekend, o appena può, torna a Pompei dove si dedica alla sua passione per “l’altra faccia” della moda.
Non quella “fredda”, fatta di numeri e di bilanci, ma la parte creativa, quella in cui si respira innovazione e genialità: pensa e disegna i capi, segue personalmente la realizzazione delle sue creazioni, che affida rigorosamente ad aziende italiane.
Non a caso, a fine marzo, nel corso di un evento intitolato “Spirale”, ha già presentato a Pompei la sua prima collezione di jeans unisex, realizzati a mano, lanciata sotto il marchio 3Meha.
«I capi – ha spiegato Giuseppe – sono ispirati al valore dell’inclusività. Per questo i modelli spaziano da quelli decorati con Swarovski ad altri totalmente sfrangiati e più casual». Niente è lasciato al caso, tutto è simbolo nelle creazioni del 19enne di Pompei. Il nome del marchio 3Meha ha un valore emblematico evocativo.
«È una parola bielorussa, che significa “cambiamento”, inteso in senso positivo, migliorativo» rivela Giuseppe, che aggiunge: «Da bambino la sentivo ripetere dalla domestica bielorussa e per me è rimasta una frase iconica, che oggi ispira le mie scelte. Mi ripeto sempre: “abbi il tuo cambiamento vincente”».
Neanche a dirlo, infatti, la passione per la moda in Giuseppe scatta da bambino. Sarà perché in famiglia la moda è di casa: sua mamma, Dolores Scarpa, per tutti “Dodo”, è da 24 anni imprenditrice nel campo dell’abbigliamento a Pompei.
È stata lei la prima, in una storica famiglia di imprenditori pompeiani da sempre dedita al commercio di souvenir, a lanciarsi nel settore del vestiario. Con successo, potremmo dire, dopo due decenni e mezzo passati tra boutique, outlet e temporary store.
Ora tocca a Giuseppe, che però ha già deciso un percorso tutto suo. Sempre nella moda, ma guardando la filiera del fashion da un altro punto di vista, quello più in alto e cioè di chi la moda la inventa. È il punto di vista dei visionari che, come il suo idolo Armani, fanno del cambiamento la propria mission.
