Anche a Pompei si potrà firmare per sostenere i lavoratori-fantasma del turismo
POMPEI. Il 14 luglio 2023 è prevista la mobilitazione di Potere al Popolo in tutte le città turistiche come Roma, Pompei, Taormina, Napoli, Venezia e altre. I militanti saranno al fianco degli addetti del turismo.
Si tratta di uomini e donne che stentano a vivere con le paghe da fame che ricevono, nonostante il boom economico del settore. Parliamo dei “fantasmi del lavoro povero”: non si vedono ma si sentono.
Uno spettro si aggira per l’Italia. Questa volta non si tratta dello spettro del Comunismo, a cui si riferì Carl Marx nel suo celebre “Manifesto”, ma dello spettro del lavoro povero. Ovvero un esercito invisibile di 5 milioni di lavoratori, che vivono o, meglio, sopravvivono con paghe orarie sotto i 10 euro.
Sono cuochi, camerieri, bagnini, guardie giurate, operatori dei servizi privatizzati dei Beni Culturali. Gli stessi che la classe padronale considera “giovani fannulloni”, i “furbetti del reddito di cittadinanza”, i “viziati” a cui manca lo spirito di sacrificio.
Al contrario, sono i “fantasmi” senza i quali la stagione del turismo, soprattutto quello balneare, non potrebbe esserci. L’introduzione di un salario minimo di almeno 10 euro lordi l’ora darebbe dignità ai lavoratori e alle lavoratrici del turismo che, con turni massacranti e paghe da fame, creano la ricchezza del settore.
L’industria delle vacanze, infatti, vale (con l’indotto) il 13% del Pil. In soldoni, 190 miliardi di euro. Alla denuncia delle condizioni di lavoro del settore turistico, Potere al Popolo ha deciso di dedicare la seconda giornata di mobilitazione nazionale per il salario minimo.
«Venerdì 14 luglio – fanno sapere gli attivisti – ci troverete nelle piazze di tutta Italia con dei flash mob e dei banchetti dove firmare per la proposta di legge di iniziativa popolare, per chiedere al Parlamento di introdurre un salario minimo di almeno 10 euro lordi l’ora, agganciato all’inflazione».
A Pompei, in via Plinio, sul marciapiedi a fronte all’hotel del Sole (al civico 15) sarà operativo un banchetto per la raccolta firme per la presentazione di legge popolare sul salario minimo di 10 euro lorde, valido per le paghe di primo impiego per tutte le categorie lavorative.
