Bacoli: Teatro alla Deriva alle Stufe di Nerone
BACOLI. Alle Terme – Stufe di Nerone, fino al 23 luglio 2023, sono in programma gli spettacoli del cartellone della dodicesima edizione della rassegna Teatro alla Deriva (il teatro sulla zattera), ideata da Ernesto Colutta e Giovanni Meola, che ne firma la direzione artistica per l’undicesimo anno.
Manifestazione unica in Italia, divenuta appuntamento fisso del territorio flegreo, la particolarità della rassegna risiede nel far esibire gli artisti su una zattera galleggiante sull’acqua, costruita appositamente e posizionata all’interno del laghetto circolare delle Stufe di Nerone.
Grazie al suo scenario suggestivo e alla distanza dal caos della città, la zattera ha accolto, finora, un pubblico appassionato, assai curioso e sempre più numeroso, pronto a sorprendersi e farsi catturare dall’abbinamento degli elementi che rendono unica questa location, nonché dalle tante compagnie e dai tanti artisti che sono avvicendati finora.
«Questa nuova edizione, la XII, di Teatro alla Deriva – ha spiegato Giovanni Meola – conferma una volta di più la volontà della famiglia Colutta, che gestisce questo luogo magico e un po’ fuori dal tempo che risponde al nome di Terme-Stufe di Nerone, di dare continuità a un progetto che, nato nel 2012, ha rappresentato per diversi anni l’unico appuntamento teatrale dell’intera zona flegrea nel corso dei mesi estivi».
«Ospitare poi gli spettacoli su una zattera galleggiante, cosa di fatto unica in Italia – ha proseguito – rende questo appuntamento atteso da un pubblico che, via via, negli anni, si è affezionato e incuriosito sempre più. La mia responsabilità da direttore artistico è ancora una volta, quindi, quella di provare a proporre spettacoli in grado di regalare suggestioni e coinvolgimento».
Dopo l’esordio del 2 luglio con “Terra (cantata in dialetto pueteolano)”, di un artista flegreo, Pako Ioffredo e “Amleto (o Il Gioco del Suo teatro)” andato in scena il 9 luglio, domenica 16 luglio 2023 (ore 21) sarà la volta della commedia “La Bisbetica Domata” di Chiara Vitiello e Franco Nappi. La commedia, riscritta e adattata agli anni del boom economico, è però rimasta intatta in quanto a ferocia nei rapporti umani da un lato e comicità dall’altro.
Un mix di notevole efficacia, con una compagnia tra le più numerose mai ospitate (7 attori), ma quanto mai ben amalgamata e con i due protagonisti, Chiara Vitiello e il Mario Autore del film sui De Filippo, di gran carattere. Uno spettacolo dove si ride tanto e ci si interroga altrettanto sui rapporti di forza all’interno delle relazioni umane.
Chiude il cartellone (venerdì 21 luglio 2023, ore 21) “Costellazioni”, drammaturgia contemporanea dell’inglese Nick Payne diretta da Roberto Solofria. La trama non è lineare, le scene vengono spesso ripetute con piccole variazioni, con i due attori che, attraversando diversi stati d’animo, ci raccontano di cause e conseguenze diverse a seconda anche di una piccola variazione rispetto alla scena precedente.
In questa sorta di multiverso, la relazione di coppia di cui si racconta ci fa vivere momenti di gran commozione, altri di gran dispiacere, altri ancora di gran divertimento. Il tutto grazie a due interpretazioni di gran spessore e versatilità.
Cartellone vario, denso, compatto, con due caratteristiche a fare da fil rouge: da un lato, in tutti e quattro gli spettacoli spicca una felice compresenza di dramma e commedia, di marcata comicità e grande commozione; dall’altro, credo di aver invitato, ancora una volta, attori di grande forza, spessore e intelligenza scenica. Chi verrà avrà di che divertirsi e goderne. Info e prenotazioni: infoteatroalladeriva@gmail.com, oppure 3202166484 (solo Whatsapp).