Piazza chiusa a Pompei dalle forze dell’ordine: trovato zaino sospetto, allertati gli artificieri
POMPEI. Il rinvenimento di una borsa “sospetta” nei pressi della fontana di piazza Bartolo Longo, di fronte alla cattedrale mariana, ha creato tensione tra i pompeiani specie quelli che risiedono negli edifici della cittadella mariana e nei palazzi storici della piazza.
Dopo il rinvenimento sospetto, che è stato prontamente denunciato alle forze dell’ordine, sono accorsi in piazza agenti di pubblica sicurezza, Carabinieri e Vigili del Fuoco. Non si sa se a qualche comando è arrivata una telefonata anonima, perché non sono state diffuse notizie a riguardo.
Il fatto è che dopo aver esaminato da lontano la borsa è stato deciso di convocare gli artificieri per prudenza. I tecnici esperti nel disattivare eventuale esplosivo avranno il compito di esaminare con prudenza il contenuto della borsa evitando eventuali danni a cose e/o persone.
Nel frattempo le aiuole del centro sono state chiuse a residenti e visitatori. Solo domani probabilmente sapremo come è andata. Se affermare “Tanto rumore per nulla” oppure “Meno male che ci siamo salvati”. Qualcuno ha connesso l’episodio misterioso alla presenza a Pompei di notabili del Governo.
Le ipotesi sono tante e vengono in mente tutte nei momenti di percolo, anche se dopo si finisce a sorridere dell’episodio. In ogni caso, comunque vada, è stata apprezzabile la prudenza dei comandi delle forze dell’ordine di Pompei: la prudenza non è mai troppa.
Aggiornamento del 04.08.2023 – ore 23,09: Lo zaino è stato lasciato lì da una persona non identificata. Aperto dopo l’intervento degli artificieri, all’interno c’erano scritti con frasi deliranti riguradanti i figli e altro, dunque niente di pericoloso.