Sporting Braga-Napoli 1-2: tre punti per gli azzurri all’esordio in Champions League

BRAGA. Il Napoli inizia con i tre punti il cammino in Champions League 2023-24 grazie alla vittoria per 2-1 sul campo dello Sporting Braga. Al vantaggio di Di Lorenzo nel recupero del primo tempo, risponde Bruma a sei minuti dal termine. Quando ormai la gara sembrava destinata al pareggio un’autorete di Niakaté regala la vittoria agli azzurri.

Quella di Braga è stata una gara in cui il Napoli ha rischiato tanto. Ha “rischiato” più volte di raddoppiare e di chiudere la partita, ma ha rischiato anche di sciupare le tante occasioni create e di portare a casa soltanto un punto, dopo il momentaneo pari dei lusitani.

La fortuna, però, stavolta è stata dalla parte degli azzurri e l’autogol dei padroni di casa ha premiato quanto di buono il Napoli ha fatto vedere in campo per più di metà gara.

In sostanza il risultato dà ragione a Garcia ma ci sono ancora troppi meccanismi da registrare per poter dire che i Campioni d’Italia abbiano ritrovato il passo della scorsa stagione.

Garcia effettua due cambi rispetto all’ultima di campionato. Tra i pali ci sarà Meret, con Rrahmani che riprende posto in difesa affiancato da Juan Jesus. Sulle fasce Di Lorenzo e Olivera. A centrocampo confermati Anguissa, Lobotka e Zielinski. Davanti intoccabili Osimhen e Kvaratskhelia, mentre sulla destra Politano vince il ballottaggio con Lindstrom e Raspadori.

Dopo soli 13′ di gioco il tecnico dei partenopei è costretto ad effettuare il primo cambio. Rrahmani avverte un risentimento muscolare e l’allenatore francese manda in campo Ostigard.

Nella prima parte di gara i partenopei si rendono pericolosi. Osimhen approfitta di un retropassaggio errato di Fonte e si presenta tutto solo davanti al portiere del Braga, calciandogli però addosso e sprecando l’occasione.

All’11esimo Osimhen colpisce di testa e trova una super respinta di Matheus che toglie la palla dalla linea di porta. Sul proseguo dell’azione la palla arriva sulla testa di Di Lorenzo che trova il palo interno, poi la parata di Matheus che respinge sulla linea di porta.

Al 26’ Osimhen colpisce di destro dal limite dell’area e trova una traversa clamorosa. Il Braga inizia a farsi sentire e mette in pericolo il Napoli in un paio di occasioni ma, al 46esimo, arriva il gol del vantaggio degli azzurri.

Di Lorenzo sfrutta una deviazione in area di rigore di Osimhen su cross di Kvaratskhelia, calcia al volo col sinistro, con la sua conclusione che rimbalza a terra, tocca la traversa e termina in rete alle spalle di Matheus (0-1).

Nel secondo tempo gli azzurri abbassano il ritmo e il Braga nel approfitta per cercare il pareggio. Ma i portoghesi quasi mai chiamano Meret all’intervento.

Il Napoli prova a gestire il vantaggio e si affida al contropiede, anche dopo le sostituzioni di Kvaratskhelia con Elmas e di Politano con Raspadori.

Il Napoli almeno in un paio di occasioni va vicino al gol e anche Zielinski sfiora il raddoppio, ma nelle fasi finali della partita il forcing del Braga mette in difficoltà la retroguardia del Napoli.

All’84’ brutta palla persa in impostazione dal Napoli con Zalazar che avanza sulla trequarti di destra e crossa teso al centro per Bruma che, dimenticato dalla difesa azzurra, di testa deve solo deviare per mandare la palla sotto la traversa (1-1).

La gara sembra destinata al pareggio, ma la dea bendata stasera indica il Vesuvio. All’88’ Niakaté, con un intervento goffo, spedisce la palla nella propria porta un cross teso e forte di Zielinski (1-2).

Il Braga in pieno recupero colpisce anche un palo con Pizzi. È il brivido finale per il Napoli, che riesce a strappare i tre punti in una partita molto complicata, grazie all’autorete nel finale di Niakaté.

SPORTING BRAGA-NAPOLI 1-2 (0-1)
Reti: 45’+1’ Di Lorenzo (N), 84’ Bruma (B), 88’ autogol Niakaté (N).

SPORTING BRAGA (4-3-3): Matheus; Victor Gomez, José Fonte, Niakaté, Borja (40′ s.t. Marin); Vitor Carvalho (22′ s.t. Zalazar), Ricardo Horta, Al Musrati; Djaló (32′ s.t. Banza), Abel Ruiz (40′ s.t. Pizzi), Bruma. All. Jorge.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani (13′ p.t. Ostigard), Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski (45′ s.t. Natan); Politano (21′ s.t. Raspadori), Osimhen (45′ s.t. Simeone), Kvaratskhelia (21′ s.t. Elmas). All. Garcia.
Arbitro: Gözübüyük (Olanda).
Ammoniti: 19′ p.t. Anguissa (N), 41′ p.t. Osimhen (N), 45′ p.t. Djaló (B), 10′ s.t. José Fonte (B), 11′ s.t. Politano (N), 21′ s.t. Borja (B), 34′ s.t. Raspadori (N), 41′ s.t. Olivera (N), 48′ s.t. Juan Jesus (N).

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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