Da “Donna Franca” a Pompei piatti della tradizione e stile moderno
POMPEI. Ambiente confortevole dove un’impostazione classica incontra uno stile moderno, ottima cucina in cui i piatti della tradizione si uniscono all’avanguardia di una proposta gourmet. Non ci sono dubbi: l’identità culinaria del ristorante “Donna Franca”, in via Lepanto a Pompei, spicca da ogni piatto e da ogni angolo della struttura. Non a caso sono già numerosi i feedback positivi ricevuti dagli avventori del locale. Ma c’è molto di più che un progetto di ristorazione alla base.
“Donna Franca” nasce dall’idea dell’imprenditore Luigi Ametrano, che ancora una volta ha voluto scommettere sul territorio pompeiano. Via Lepanto – una volta diventata area pedonale – è subito parsa ai suoi occhi un’opportunità di grande crescita per la città mariana.
La strada è infatti diventata zona di passeggio per i numerosi turisti che arrivano da tutto il mondo, desiderosi di scoprire le bellezze archeologiche. «Ma Pompei non offre solo quello» ha voluto sottolineare Ametrano, e la scelta di aprire un ristorante ha proprio l’obiettivo di raccontare un’altra faccia della città, quella che porta avanti una tradizione culinaria ormai ultracentenaria.
Obiettivo perseguito – e potremmo dire raggiunto – grazie alla preziosa collaborazione di Carlo De Gregorio, chef originario di Portici, già pilastro fondamentale dei progetti della famiglia Ametrano da ormai dieci anni.
Ma cosa è venuto fuori stavolta dalla collaborazione tra Luigi Ametrano e chef De Gregorio? Un inno alla tradizione, potremmo dire. Nel menu di “Donna Franca”, infatti, non manca nessuno dei piatti che hanno fatto la storia della cucina locale: spaghetti alle vongole, fettuccine al ragù, gnocchi, puttanesca…
Ai grandi classici della gastronomia locale, poi, si aggiungono proposte nuove, che valorizzano con creatività e spirito di innovazione i sapori della nostra terra. Spicca ad esempio lo spaghettone “alla Donna Franca”: classico spaghetto alla chitarra di Gragnano, trafilato in bronzo, condito con pomodorini del piennolo rossi e gialli, e blu di bufala, il formaggio erborinato a pasta cruda riconoscibile dalle sue venature viola, un sapore che si sposa alla perfezione col piatto.
Ad accompagnare le pietanze, una carta dei vini ricca, che privilegia etichette locali ma copre quasi tutte le regioni d’Italia. Solo per citare qualche proposta, è possibile sorseggiare Greco di Tufo, Amarone, Barbera, Taurasi.
Non sono solo il vino e la cucina, però, a fare di “Donna Franca” un ristorante dove prenotare assolutamente una cena. Tra le sue particolarità c’è infatti anche la location stessa, per la quale è stato recuperato un vecchio portone di famiglia e trasformato in una vera e propria sala, dove travi caratteristiche e luci pendenti creano un’atmosfera unica e un ambiente classico-moderno.
La possibilità di mangiare all’esterno, contribuisce ad attrarre i turisti, ma anche giovani e famiglie di Pompei, e più in generale provenienti da tutta la Campania, che stanno dimostrando di gradire la proposta firmata Ametrano. Info: Ristorante “Donna Franca” – Pompei, via Lepanto 101 – Tel. 3933711717.