Tutto pronto per il “museo diffuso” della “Grande Pompei”
POMPEI. Il 4 ottobre il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, in visita agli Scavi di Pompei insieme alla Commissaria Ue per la Coesione e le Riforme, Elisa Ferreira, ha annunciato il finanziamento europeo di 230 milioni di euro per la creazione di un “museo diffuso” in area vesuviana. Il 13 ottobre 2023 già partirà la sua prima fase di attuazione promozionale.
Saranno messe in campo tutta una serie di iniziative di tutela, valorizzazione e promozione in rete allo scopo di estendere i benefici turistici del Parco Archeologico di Pompei sul territorio vesuviano circostante, relativamente alle aree archeologiche di Pompei, Boscoreale, Oplontis e Stabia.
Sul piano della valorizzazione un biglietto unico, valido per tre giorni prevede percorsi di visita integrati, navette gratuite per i visitatori, che collegano tutto il giorno i siti indicati che, in prospettiva, rientreranno nel contesto più ampio della Buffer Zone Unesco.
Parallelamente riaprono l’Antiquarium di Boscoreale che inaugurerà una nuova sala riservata alle scoperte degli scavi in corso nella villa suburbana di Civita Giuliana e in cui è stato messo in esposizione il carro cerimoniale rinvenuto nel 2021 (nella foto di copertina).
Saranno riaperte le ville di Stabia dopo il restauro delle coperture mentre la Villa dei Misteri a Pompei brillerà nella notte grazie ad un impianto di illuminazione alimentato al 70% con tegole fotovoltaiche simili a quelle antiche.
Un incontro con gli operatori dell’informazione prevede, dopo la visita alla Villa dei Misteri, restaurata e illuminata, il trasferimento all’auditorium di Boscoreale (con possibilità di utilizzo navetta) dove ci sarà l’illustrazione del nuovo piano di fruizione e offerta di visite e la festa di inaugurazione dell’Auditorium di Boscoreale (restaurato e migliorato) con musica e aperitivo presso Villa Regina.