Napoli-Fiorentina 1-3: tris dei viola al “Maradona”

NAPOLI. Passo indietro del Napoli, che dopo le vittorie con Udinese e Lecce, esce sconfitto per 3-1 dalla sfida del “Maradona” contro la Fiorentina. Viola subito avanti con Brekalo, Osimhen pareggia prima dell’intervallo. Nella ripresa il Napoli spreca mentre la Fiorentina passa ancora con Bonaventura e la chiude nel finale con Nico Gonzalez.

Agli azzurri le occasioni da gol non sono mancate, anche quando il punteggio non era compromesso, ma alla fine la migliore organizzazione tattica dei viola ha prevalso su un Napoli poco lucido nella fase offensiva e con troppe incertezze in difesa.

Poche novità nel Napoli che parte col solito 4-3-3: Meret, Di Lorenzo, Ostigaard, Natan, Olivera, Anguissa, Lobotka, Zielinski, Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. 4-2-3-1 invece per la Fiorentina: Terracciano  Kayode, Milenkovic, Quarta, Parisi, Arthur, Duncan, Ikone, Bonaventura, Brekalo, Nzola.

Le formazioni si affrontano a viso aperto e le occasioni non mancano da una parte e dall’altra. La squadra di Italiano è subito pericolosa al 5’, quando Osimhen salva sulla linea una rovesciata di Quarta. Il Napoli replica subito con Di Lorenzo che però al 6’ spara alto dal vertice dell’area piccola.

Al 7’ viola in vantaggio: sul cross di Bonaventura, Quarta devia in porta ma colpisce il palo, Meret non respinge il pallone che balla sulla linea, Brekalo da posizione defilata insacca il tap-in di sinistro (0-1).

Al 22’ il Napoli va in gol al termine di un’azione rocambolesca in area viola, ma la rete di Osimhen viene annullata per offside. Sei minuti dopo altra buona chance per gli azzurri (stasera in una eccentrica maglia nera a tema Halloween) con Lobotka, il cui tiro dai 20 metri è potente ma Terracciano vola a deviare in corner.

Poco dopo la mezz’ora il Napoli perde Anguissa per problemi muscolari: al suo posto entra Raspadori. Il ritmo cala in campo, con i padroni di casa che non riescono a creare pericoli concreti.

La svolta arriva 45’: Parisi rischia un retropassaggio di petto verso Terracciano sul quale si fionda Osimhen che viene steso dal portiere viola. La Penna indica il dischetto ed è lo stesso nigeriano a trasformare per l’1-1 su cui le squadre vanno al riposo.

Nella ripresa il Napoli sembra organizzare meglio la fase propositiva. Ma sono i viola a rendersi più pericolosi: al 51’ Nzola e Ikone seminano il panico in area napoletana, con il secondo che colpisce un palo clamoroso.

I Campioni d’Italia insistono, ma i gigliati chiudono bene gli spazi e le conclusioni faticano ad arrivare in porta. Garcia intanto al 57’ richiama Politano e inserisce Cajuste.

Al 59’ il Napoli ha l’occasione che potrebbe cambiare il corso della partita. Osimhen recupera un pallone su una rimessa laterale sbagliata da Kayode e si presenta tutto solo davanti al portiere, ma si fa ipnotizzare da Terracciano che respinge la conclusione a colpo sicuro.

Al gol mancato corrisponde il gol subito. Al 63’ Duncan lavora una buona palla in area, un rimpallo su Olivera diventa un assist perfetto per Bonaventura che non perdona Meret (1-2).

Sul Napoli cala il buio. La girandola dei cambi, poi, spezza il ritmo della gara. Al 73’ Italiano inserisce Nico Gonzalez per Brekalo. Garcia tre minuti dopo fa entrare Lindstrom per Zielinski, Simeone per Osimhen e Gaetano per Lobotka.

All’83’ nuova finestra di cambi per la Fiorentina: fuori Kayode, dentro Ranieri, ma anche Mandragora per Duncan e Infantino per Arthur. Poco altro da registrare nel finale se non un colpo di testa di Simeone (Terracciano alza oltre la traversa) e un tiro dalla distanza di Gaetano (alto). In pieno recupero il tris della Fiorentina: la ripartenza viola è di Parisi che in area trova Nico Gonzales che mette sotto la traversa la palla dell’1-3.

Si chiude tra i malumori dei tifosi la serata al “Maradona” per la squadra di Garcia che nella nona giornata di Serie A (dopo la sosta per le Nazionali) andrà a far visita al Verona. Fonte foto: Ssc Napoli@Facebook.

NAPOLI-FIORENTINA 1-3 (1-1)
Reti: 7’ Brekalo (F), 45’+5’ rig. Osimhen (N), 63’ Bonaventura (F), 90’+3’ Nico Gonzalez (F)

NAPOLI (4-3-3) Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Natan, Olivera; Anguissa (31’ pt Raspadori), Lobotka (31’ st Gaetano), Zielinski (31’ st Lindstrom); Politano (12’ st Cajuste), Osimhen (31’ st Simeone), Kvaratskhelia. In panchina: Contini, Idasiak, Demme, Mario Rui,  Elmas, Zerbin, D’Avino,  Zanoli. All. Garcia.
FIORENTINA (4-2-3-1) Terracciano; Kayode (38’ st Ranieri), Milenkovic, Martinez Quarta, Parisi; Arthur (38’ st Infantino), Duncan (38’ st Mandragora); Ikonè (43’ st Comuzzo), Bonaventura, Brekalo (28’ st Nico Gonzalez); Nzola. In panchina: Martinelli, Vannucchi, Biraghi, Maxime Lopez, Sottil, Beltran, Barak, Amatucci,  Kouamè. All. Italiano.
Arbitro: La Penna di Roma.
Ammoniti: Terracciano, Martinez Quarta, Bonaventura, Ranieri, Simeone e Cajuste per gioco scorretto. Angoli: 6-4 Napoli. Recuperi: 6’ pt e 5’ st. Spettatori: 45.000.

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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