Turismo: Santuario, Parco archeologico e Comune di Pompei alla fiera Ttg di Rimini
POMPEI. L’Arcivescovo Prelato del Santuario della Beata Vergine del Rosario, il direttore generale del Parco Archeologico e il sindaco hanno illustrato in conferenza stampa i fattori culturali e paesaggistici (oltre ai servizi) alla base della famosa attrattività turistica di Pompei.
Gli stessi argomenti che saranno illustrati, con apposite iniziative promozionali dall’11 al 13 ottobre 2023, presso la fiera Ttg Travel Experience di Rimini, dove Pompei sarà presente per la seconda volta, con un suo stand, al principale marketplace del turismo b2b in Italia, networking degli operatori turistici interessati alle novità ricettive e le nuove tendenze di mercato.
Si tratta di un aggiornamento sulle novità del settore, allo scopo di concludere una partnership economicamente vantaggiosa ed incontrare di persona clienti e fornitori.
I numeri previsti sono di circa 3mila espositori a disposizione di una platea di 70mila visitatori. L’arcivescovo Tommaso Caputo del Santuario della Madonna Rosario ha dato il via all’incontro con un intervento filmato, basato essenzialmente sul pregio delle caratteristiche artistiche ed architettoniche che fanno della Cattedrale di Pompei, dedicata alla diffusione della preghiera del Rosario, secondo l’insegnamento del Beato Bartolo Longo, una località di grande interesse culturale e partecipazione liturgica.
Il direttore generale del Parco Archeologico Gabriel Zuchtriegel ha commentato le linee guida della nuova politica di valorizzazione delle risorse archeologiche, paesaggistiche e naturali di un vesto territorio vesuviano che si avvia a diventare, in una moderna concezione di valorizzazione, un “museo diffuso” della Grande Pompei, destinato ad espandersi nei contorni di una buffer zone che ora comprende 11 Comuni.
Il sindaco di Pompei, che ha annunciato l’intenzione del conferimento della cittadinanza onoraria al direttore Gabriel Zuchtrieghel, ha, da parte sua, condiviso la politica di abbattimento, sul versante turistico, dei confini amministrativi, verso la condivisione di presenze archeologiche su un ampio territorio suddiviso tra diverse comunità.
La novità che si ripete spesso è il progetto (al momento privo di finanziamenti) della creazione un nuovo ingresso nel Parco archeologico di Pompei sul versante Nord.
Un particolare riferimento nel corso della conferenza ha riguardato le clamorose scoperte di Civita Giuliana, una contrada di Pompei a pochissima distanza da Boscoreale ed Oplonti, dove sono state fatte recentemente clamorose scoperte grazie anche alla sinergia virtuosa tra Parco, magistratura oplontina e Arma dei Carabinieri, che hanno scoperto cunicoli sotterranei clandestini, ricavati in prossimità di una villa scavata ed indagata negli anni precedenti. Alla vetrina del turismo internazionale di Rimini saranno presentate le novità turistico-culturali del 2024.