L’olio realizzato dagli ulivi di Pompei è Igp Campania

POMPEI. L’olio di Pompei, battezzato Pùmpaiia, prodotto con le olive delle aree verdi del Parco archeologico, ad un anno dalla prima produzione, ha ricevuto il riconoscimento di certificazione Igp Campania. Lunedì 30 ottobre 2023 dalle ore 11 a Pompei, presso l’Orto dei fuggiaschi (Regio I, insula 21, civico 6), i visitatori potranno assistere alla frangitura (estrazione con frantoio) delle olive appena raccolte e potranno degustare l’olio Igp di Pompei.

I siti archeologici vesuviani sono custodi di un patrimonio naturale e paesaggistico eccezionale, che si aggiunge all’unicità di quello archeologico. L’olivo, pianta millenaria del paesaggio agricolo del Mediterraneo, è una delle specie più caratteristiche nelle aree verdi del Parco.

Utilizzare i metodi e le tecniche della raccolta delle olive utilizzati nel mondo romano, illustrati anche da autori come Columella e Plinio il Vecchio, significa garantire il pieno rispetto delle piante, salvaguardare la biodiversità e garantire la piena sostenibilità ambientale.

È quanto sta realizzando il Parco archeologico di Pompei con il vasto patrimonio di ulivi presenti nei siti di propria competenza, grazie alla collaborazione con Unaprol e Aprol Campania. L’attività si inserisce nel più ampio progetto “Azienda agricola Pompei”, teso alla riqualificazione e valorizzazione del patrimonio naturale del Parco.

La raccolta delle olive viene effettuata presso tutti i siti del Parco e, in particolare, a Stabia e a Civita Giuliana, dove sono presenti, in continuità con il mondo arcaico, le cultivar Minucciola, Ogliarola, Olivella, Pisciottana, Ravece, Rotondello, oltre la Nostrale oggi a rischio di estinzione.

Presso l’Orto dei fuggiaschi, la raccolta e frangitura delle olive sarà effettuata utilizzando un piccolo molitore. A seguire “I Ragazzi di Plinio”, provvederanno a organizzare gli assaggi dell’olio Igp di Pompei.

Si tratta di giovani del territorio con autismo e/o disabilità cognitiva impegnati in attività di agricoltura sociale nei siti del Parco a cura della Cooperativa sociale “Il Tulipano” onlus. Negli assaggi in programma nell’Orto dei fuggiaschi saranno supportati dai neuropscichiatri infantili dell’università “Federico II” di Napoli e dai terapisti del centro medico riabilitativo di Pompei.

La giornata è organizzata in collaborazione con Unaprol, uno dei maggiori consorzi operanti in ambito nazionale e comunitario, riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Italiano quale “Associazione di Organizzazione di Produttori” dei settori dell’olio di oliva e delle olive da tavola.

È impegnata nel sostegno delle produzioni olivicole, anche attraverso accordi con enti pubblici e privati, per la valorizzazione, la crescita e lo sviluppo delle produzioni olivicole italiane e lo svolgimento di molteplici attività tra cui: la tracciabilità di filiera, il miglioramento della qualità del prodotto olivicolo, la sostenibilità ambientale dell’olivicoltura, la promozione, l’informazione ed educazione, l’analisi di mercato, il supporto della commercializzazione, la diffusione in generale della cultura dell’olio extra vergine di oliva e delle olive da tavola.

Aprol Campania, società cooperativa agricola, è un’organizzazione dei produttori olivicoli che ha come mission la valorizzazione delle produzioni olivicole regionali, che nel panorama olivicolo nazionale, colloca la Campania ai primi posti tra le regioni produttrici con una superficie a uliveto superiore a 88.000 ettari, di cui circa il 5% è coltivata con metodi di produzione biologica.

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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