L’Unitalsi in pellegrinaggio a Pompei prega per la Pace in Terra Santa
POMPEI. Dal piazzale Giovanni XXIII i bambini dell’Unitalsi hanno sfilato in processione con in mano lunghi lenzuoli multicolore con su scritto “Eccomi per sempre’”. I piccoli guidati dal presidente nazionale Rocco Palese, dal vice presidente Cosimo Cilli e Federica Postiglione e dai presidenti delle sottosezioni locali hanno lanciato un appello di pace contro tutte le guerre e la fine del conflitto in Terra Santa.
La funzione eucaristica è stata preceduta dai saluti e dai ringraziamenti dell’arcivescovo di Pompei, monsignor Tommaso Caputo. «Grazie Unitalsi – ha detto il Prelato – per essere qui oggi a testimoniare ancora una volta l’importanza di guardare avanti, di avere il coraggio di superare il dolore e le difficoltà e portare avanti la speranza».
Monsignor Beniamo De Palma, arcivescovo-vescovo emerito di Nola, che ha presieduto la santa Messa, ha spiegato: «Toccare è il gesto più profondo della solidarietà, il tocco del Signore è il tocco di Dio. Non temiamo le malattie fisiche, ma dobbiamo preoccuparci quando il cuore si indurisce, quando non riesce più a vedere il futuro».
Parole che toccano il cuore di tutta l’Unitalsi, i cui aderenti sono raccolti ai piedi dell’altare con lo sguardo verso il Quadro della Vergine. «La bellezza della fede – ha concluso l’arcivescovo – è essere amati immensamente da Dio. Lasciamoci cambiare lo sguardo da Dio. Oggi siamo a Pompei dove la Beata Vergine ci dà la forza per non farci sentire soli e il coraggio di andare avanti». Fonte foto: Unitalsi via Faebook.
