Rapinò un distributore di carburanti a Pompei: ai domiciliari con braccialetto elettronico

POMPEI. Armato di pistola rapinò un distributore di carburanti a Pompei lo scorso 6 settembre e tentò di estorcere denaro anche a un cliente dell’attività che era presente in quel momento.

Con l’accusa di rapina, consumata e tentata, e di porto e detenzione illegali di arma da sparo, un giovane è stato sottoposto alla misura degli arresti domicilia rafforzata dallo strumento di controllo del braccialetto elettronico a distanza.

La misura è stata eseguita nella mattinata odierna da personale del Commissariato di Polizia di Pompei e della Squadra Mobile di Napoli, in esecuzione di un’ordinanza cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari di Torre Annunziata, su richiesta della Procura della Repubblica.

L’attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, che aveva chiesto l’applicazione della custodia cautelare in carcere, ha permesso di pervenire, con ragionevole certezza, all’identificazione del soggetto arrestato come l’autore dei reati.

A suo carico vi sarebbero gravi indizi di colpevolezza in ordine ai delitti di rapina, consumata e tentata, e di porto e detenzione illegali di arma da fuoco.

Redazione Made in Pompei

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Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010.

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