Pompei, verso l’ultimazione i lavori alla scuola Capone. Ma sui social è polemica
POMPEI. La notizia tanto attesa dai genitori degli alunni della scuola primaria e dell’infanzia “Capone” di traversa Campo Sportivo sembra essere finalmente arrivata. Il Comune, infatti, attraverso la pagina Facebook, fa sapere che “i lavori stanno per volgere al termine ed entro la fine di questo mese di novembre i bambini torneranno nella loro scuola”.
Il post social del Comune fa seguito ad un sopralluogo svolto nell’edificio scolastico dalla consigliera comunale delegata alla Pubblica istruzione Pina Piedepalumbo, accompagnata dai genitori rappresentanti di classe, sia della primaria che della secondaria, dalla dirigente scolastica Maria Rosaria Marulo e dai tecnici del Comune.
I lavori di manutenzione straordinaria alla “Capone” sono partiti ai primi di settembre, costringendo ai doppi turni gli alunni della scuola media “Maiuri”, cui la scuola primaria e dell’infanzia fa capo.
I disagi, però, starebbero per finire. Secondo quanto annunciato dall’amministrazione comunale, l’edificio scolastico dovrebbe essere pronto a fine novembre. Quando, cioè, termineranno gli importanti interventi di rifacimento degli interni e delle coperture che hanno impiegato circa 170mila euro di fondi della Regione Campania.
Come spesso accade sui social, però, anche le notizie positive riescono ad innescare vorticose polemiche. Infatti, il Comune nel post ha tenuto ad evidenziare “i tempi record” dei lavori. Ma poi sono stati gli stessi genitori, nei commenti, a far notare il ritardo di un mese (la consegna era già prevista il 31 ottobre).
D’altra parte il post stesso del Comune che annunciava la fine dei lavori al plesso Capone non è stato altro che una frettolosa replica a quello del consigliere comunale Domenico Di Casola, che proprio poche ore prima aveva puntato il dito (con foto a corredo) contro i ritardi accumulati negli interventi alla scuola di traversa Campo Sportivo.
Non c’è voluto poi molto perché dai social la polemica si trasferisse alla politica. L’esponente dell’opposizione, infatti, in un intervento successivo sulla sua pagina Facebook, ha invitato l’amministrazione comunale ad un confronto pubblico sul tema delle politiche scolastiche.
«Vi sono altri plessi – scrive – che attendono lavori di manutenzione straordinaria e ordinaria e l’amministrazione comunale lamenta carenza di fondi. Poi si approva una variazione di bilancio il 28 settembre 2023 (soldi presi da altri capitoli) per spendere più di 800mila euro per le luminarie natalizie, oltre ai 200.000 per un evento di metà dicembre».
Su questi temi, ormai divenuti fissi nel dibattito politico locale, Di Casola chiede «un pubblico confronto con il sindaco e l’attuale delegata alla scuola» per parlarne «alla presenza dei cittadini, dei genitori e della stampa».
