I “primi” dieci anni di rugby a Pompei con i “green bulls” del Sacro Cuore

POMPEI. Dieci anni di rugby a Pompei, dieci anni di volti felici, di sorrisi e di corse dietro ad una palla ovale. Non si può riassumere meglio il primo decennio di attività del Rugby “Sacro Cuore” Pompei, che ha riaperto le iscrizioni per bambini/e e ragazzi/e dai 5 ai 16 anni.

La storia del rugby a Pompei nasce nel 2013 grazie alla caparbietà di un manipolo di appassionati di questo sport che tempra il fisico e il carattere. Il gruppo ha preso il nome dalla parrocchia “Sacro Cuore”, che mise a disposizione dei ragazzi il primo spazio per l’allenamento.

I “green bulls” (questo il soprannome dei rugbisti di Pompei) hanno mantenuto questo nome, anche se negli anni hanno dovuto utilizzare campi d’allenamento diversi, anche fuori città.

Nelle ultime stagioni, però, con la riapertura del campo “Bellucci” di via Lepanto, il Rugby “Sacro Cuore” Pompei è tornato a casa e sono ripresi gli allenamenti a pieno ritmo: l’appuntamento è quindi il martedì e il giovedì dalle ore 18,30 alle 20,30. Sono previsti due allenamenti di prova, che di solito bastano a far appassionare chiunque a questo sport sorprendente.

In questi primi dieci di attività del Rugby “Sacro Cuore” Pompei (affiliata alla Fir, Federazione Italiana Rugby) sono state tante le partecipazioni a tornei amatoriali, anche lontano dai confini della Campania. Così come da ricordare sono anche i triangolari amichevoli organizzati come società ospitante, in particolare quello della scorsa primavera che ha preso vita al “Bellucci” di Pompei.

Altra esperienza significativa per la società, in questi anni, è stata la realizzazione di più progetti in collaborazione con alcune scuole presenti sul territorio. Tante iniziative interessanti che promettono bene per il futuro del rugby a Pompei. Info: 3389093638 oppure segreteriarugbypompei@gmail.com. Facebook: Asd Rugby Sacro Cuore Pompei. Instagram: Rugbysacrocuorepompei_official.

Marco Pirollo

Marco Pirollo

Giornalista, nel 2010 fonda e tuttora dirige Made in Pompei, rivista di cronaca locale e promozione territoriale.

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