Il “Mazzarri bis” parte bene: a Bergamo il Napoli batte l’Atalanta (1-2)
BERGAMO. Il “Mazzarri bis” sulla panchina azzurra comincia come meglio non si poteva. Un Napoli apparso rigenerato ha superato l’Atalanta su un campo sempre ostico come quello di Bergamo. È Kvaratskhelia a portare in vantaggio i suoi allo scadere del primo tempo. A inizio ripresa arriva il pareggio orobico con Lookman, ma a 10’ dalla fine – proprio come l’anno scorso – ci pensa Elmas ad assicurare i tre punti ai partenopei.
Nessuna sorpresa nella formazione di Mazzarri che, come ampiamente annunciato al presidente e in conferenza stampa, schiera il Napoli con il 4-3-3 di “spallettiana” memoria. In porta c’è l’ex di turno Gollini per l’infortunio di Meret, Rrahmani e Natan sono al centro della difesa, mentre Di Lorenzo e Olivera sono gli esterni. A centro campo c’è Lobotka in cabina di regia, affiancato da Anguissa e Zielinski. In attacco Kvaratskhelia e Politano agiscono a supporto di Raspadori unica punta. Osimhen ha recuperato dall’infortunio ma parte dalla panchina.
Per Gasperini ci sono in attacco il tandem De Ketelaere-Lookman, Koopmeiners a supporto. Ederson e Pasalic in mediana, Zappacosta e Bakker sulle fasce. Possesso palla nel primo tempo e gestione nel secondo il leit-motiv della vittoria dei Campioni d’Italia di Bergamo. Nei primi 45’ il Napoli è padrone del campo. Sono di marca azzurra le trame offensive più interessanti, anche se le vere palle gol arrivano dopo la mezz’ora.
Al 34’ Rrahmani di testa batte Carnesecchi, ma il difensore del Napoli è in posizione di fuorigioco millimetrico rilevata dal Var sul cross di Raspadori. I padroni di casa perdono Zappacosta per infortunio (sostituito da Hateboer). Nel Napoli va ko Olivera (che esce in barella) ed entra Juan Jesus. Il vantaggio azzurro è però nell’aria e si materializza al 44’. Di Lorenzo crossa in area, Kvaratskhelia prende il tempo a tutti e di testa la mette sotto la traversa, dove Carnesecchi non può arrivare (0-1).
L’Atalanta reagisce e si vede in avanti con Koopmeiners, la cui conclusione viene neutralizzata dall’ex Gollini. Dal possibile 1-1 si va al mancato raddoppio sventato da Carnesecchi e Scalvini, al 3′ di recupero, quando Raspadori, Zielinski, Di Lorenzo e Politano concludono in rapida sequenza ma senza riuscire ad approfittare di un errore in disimpegno dei bergamaschi.
In avvio di ripresa l’Atalanta fa più pressione e sfonda al 53’: cross di Hateboer, Lookman da centro area di testa indovina l’angolino alla destra di Gollini e fa 1-1. Al 65’ è l’Atalanta a vedersi annullare un gol di Pasalic per offside. Il Napoli in questa fase è in difficoltà e al 70’ Natan fa muro su un tiro a botta sicura di Koopmeiners.
Il Napoli ritrova sicurezza nella gestione della gara e al 79’ trova il nuovo (e definitivo) vantaggio, aiutato dal pasticcio di Carnesecchi, il cui rinvio corto è intercettato da Juan Jesus che serve Osimhen, il quale in scivolata serve l’assist vincente ad Elmas che con freddezza, con un destro rasoterra, deposita ancora il pallone in rete (1-2).
Sono tre punti pesantissimi per gli azzurri che vincono il confronto diretto con una pretendente ad un posto in Champions League e si assestano al quarto posto. Nel prossimo turno di campionato (3 dicembre) il Napoli affronterà in casa l’Inter. Ma mercoledì, in Champions, c’è da affrontare il Real Madrid al Bernabeu. Fonte foto: Ssc Napoli.
ATALANTA-NAPOLI 1-2 (0-1)
Reti: 44’ Kvaratskhelia (N), 52’ st Lookman (A), 79’ Elmas (N).
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac (31′ st Bonfanti); Zappacosta (33′ pt Hateboer), Koopmeiners, Ederson, Bakker (1′ st Ruggeri); Pasalic; De Ketelaere (39′ st Muriel), Lookman (39′ st Scamacca). A disp.: Musso, Rossi, Holm, Adopo, Zortea, Miranchuk. All.: Gasperini.
NAPOLI (4-3-3): Gollini; Di Lorenzo, Rrahmani, Natan (33′ st Ostigard), Olivera (38′ pt Jesus); Anguissa, Lobotka, Zielinski (33′ st Cajuste); Politano (18′ st Elmas), Raspadori (18′ st Osimhen), Kvaratskhelia. A disp.: Meret, Contini, Zanoli, Zerbin, Ostigard, Demme, Gaetano, Simeone. All.: Mazzarri.
ARBITRO: Mariani di Aprilia
NOTE: Ammoniti: Djimsiti, Kolasinac (A); Natan, Di Lorenzo (N). Recupero: 4′ pt; 5′ st.
