Pompei: Troianiello torna in politica, ma da consigliere comunale
POMPEI. Michele Troianiello, ex assessore alle attività produttive, contenzioso, politiche sociali, beni culturali ed edilizia scolastica, rientra con un ruolo di controllo politico nell’assise pompeiana.
Subentra a Vincenzo Vitiello in consiglio comunale, che si è dimesso per motivi personali e che non lo ha comunicato all’opinione pubblica (in particolare ai suoi elettori) suscitando sull’argomento numerose illazioni e dicerie, come, purtroppo, spesso capita, a Pompei, in casi del genere.
Una cosa è certa: tra i due esponenti della lista civica “Rinascita Pompei” non esiste alcun accordo di avvicendamento, tant’è vero (e noi ne siamo testimoni) che Troianiello, sorpreso dalla decisione del collega, e si è preso una pausa di riflessione prima di accettare il subentro.
Ne consegue che ora gli tocca riflettere riguardo l’appartenenza politica, anche se appare oggettivamente difficile immaginare che abbia già “digerito” il malumore procuratogli dalla «scarsa considerazione» denunciata con le sue dimissioni da assessore.
Tutto ciò per motivare il ruolo indipendente, tendenzialmente critico, che il giovane politico intende assumere, almeno per i primi tempi, con tutto quello che consegue in termini di alleanze, inserimento in un gruppo e nelle commissioni consiliari.
Per farla in breve decresce ulteriormente, dopo il passaggio all’opposizione di Marino Veglia, il numero di consiglieri “fedeli al sindaco” della maggioranza, né l’opposizione potrà contare su un “alleato” in più perché al momento non è stato formulato un accordo a riguardo.
Abbiamo intervistato il nuovo inquilino (con la divisa “pulita” di consigliere comunale) di Palazzo de Fusco sulle tematiche “brucianti” del dibattito politico (si fa per dire, perché Lo Sapio, oramai, è uno che parla da solo). Le “spese per le festività Natalizie” sono state decisamente avversate dal maggiore esponente di opposizione (Di Casola) che propone in alternativa il restauro del plesso scolastico di Pontenuovo.
Michele Troianiello, sulla base delle esperienze conseguite da assessore alle attività produttive, ha elaborato considerazioni creative a riguardo. Non le anticipiamo per lasciare ai lettori la suspense dell’esordio di un giovane pompeiano che il Palazzo ha demotivato e che intende tornare alla carica, forte di un animo “critico e indipendente”.