I sapori di Pompei conquistano Venezia e Milano: doppio riconoscimento per la Bettola del Gusto
POMPEI. I sapori di Pompei conquistano Venezia e Milano. Lo chef Alberto Fortunato del ristorante La Bettola del Gusto è stato insignito del Collare dei Cavalieri di “Star Chef Lion Golden” nell’ambito del Gran Premio Internazionale “Leone d’oro di Venezia” 2023.
La storica manifestazione dal 1947 premia le eccellenze internazionali in ogni settore dall’industria all’imprenditoria, dalla cucina alle arti, dal giornalismo alle professioni. La prestigiosa onorificenza allo chef di Pompei è stata consegnata lo scorso settembre nel corso della cerimonia di premiazione che si è svolta nello storico Palazzo della Regione Veneto della città lagunare (foto Pietro Nissi).
In questa edizione gli organizzatori del Gran Premio Internazionale “Leone d’oro”, presieduto da Sileno Candelaresi, sono riusciti ad assortire tra i premiati un mix di eccellenze da tutt’Italia nel campo dell’imprenditoria, dello sport, della cultura e dell’arte culinaria.
Nel settore gastronomico sono state consegnate fasce e collari a professionisti dell’arte culinaria che contribuiscono con la loro passione e determinazione al valore internazionale della Cucina Italiana, candidata a diventare patrimonio Unesco.
Tra questi c’è Alberto Fortunato, chef e patron, insieme al fratello e sommelier Vincenzo, del ristorante La Bettola del Gusto. Un’avventura culinaria iniziata oltre 13 anni fa nel cuore di Pompei e che oggi è un punto di riferimento nella ristorazione campana.
A confermarlo c’è anche il prestigioso riconoscimento del Premio Internazionale “Leone d’Oro” di Venezia. La manifestazione ha voluto rendere merito, così, a chi ogni giorno interpreta al meglio i valori della Cucina Italiana, tanto apprezzata nel mondo.
«Per me – spiega Alberto – la Cucina Italiana rappresenta il nostro essere e si ritrova anche nel nostro ristorante. A partire dai prodotti tipici del territorio, che fanno parte della Dieta Mediterranea. Per noi chef e ristoratori è un vanto farli conoscere alle persone. È un importante volano per la crescita turistica».
Come non essere d’accordo? Del resto chi sceglie di mangiare a Pompei si aspetta di trovare nei ristoranti locali i sapori più autentici della cucina campana. Ed è con questa mission che nel 2010 nasceva La Bettola del Gusto. Oggi la proposta culinaria presenta un’offerta variegata, prevalentemente a base di pesce in cui i crudi sono il vero cavallo di battaglia. Nel menù c’è spazio anche per la braceria di carne e per piatti più tradizionali, come la classica genovese o la pasta e patate con porcino e caciocavallo.
In più, il locale di Pompei lo scorso novembre è entrato a far parte dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo, la prima associazione di ristoratori nata in Italia nel 1964, che oggi comprende 112 locali (di cui 11 all’estero fra Europa, Stati Uniti e Giappone) ed è stato selezionato nell’esclusiva guida gastronomica dell’associazione, con il suo menù del “Buon Ricordo”, basato su una specialità-simbolo. Quella scelta dallo chef Alberto Fortunato è lo Spaghettone di Gragnano Igp con alici fresche, colatura tradizione di Cetara, tartufo nero e burro di bufala.
