Pompei, approvato il bilancio di previsione… che “non prevede”: è la formula “step by step”

POMPEI. Il dibattito che ha preceduto l’approvazione nel consiglio comunale di Pompei del 28 dicembre 2023 (9 voti a favore, 5 contrari e 1 astenuto) è stato incentrato sulla singolarità della delibera sul bilancio di previsione per il 2024, ma anche sulla scarsa informativa prestata a riguardo, valutata dall’opposizione come una vera e propria forma di boicottaggio a partire dalle assenze “orchestrate” nelle commissioni consiliari.

Per farla breve, la maggioranza ha predisposto una formula di bilancio di previsione che il dirigente Petirro ha definito «tecnica». Sono state ripetute più o meno le stesse cifre dell’anno scorso, salvo variazioni da apportare con regolari delibere consiliari nel corso dell’anno. «Non avevamo tutti i dati a disposizione ed abbiamo scelto di adottare questo espediente» è stata la giustificazione a riguardo.

Al contrario Di Casola (opposizione) ha parlato di una vera e propria «cambiale in bianco», stigmatizzando l’adozione di una procedura mancante di trasparenza e rispetto delle regole di partecipazione democratica.

Posizione condivisa da Veglia, De Angelis e Robetti che, nei rispettivi interventi per annunciare il voto contrario, hanno fatto notare «la mancanza di interesse del governo della città per i legittimi diritti ed aspirazioni dei cittadini riguardo ai lavori pubblici, i servizi e gli eventi».

«Le scelte competono a noi e ce ne assumiamo la responsabilità» è la battuta con cui Lo Sapio si è tolto d’impaccio nei confronti della minoranza, anche se ora dovrà lavorare molto per mantenere i numeri nella sua componente. Non a caso ci sono state assenze eccellenti al voto sul bilancio di previsione ed un consigliere di maggioranza è stato letteralmente prelevato da casa con la febbre a 40.

Una discussione sulla liquidazione di Interservizi Spa, che prevede la partecipazione del Comune di Pompei con un onere che supera il milione di euro, è stata l’unica questione che ha richiesto più tempo ed ha richiamato più interesse d’ascolto. Per il resto, solo debiti fuori bilancio.

Anche questo ultimo è stato un consiglio comunale blindato. Pare si preferisca difendere la politica dall’eventualità di “disturbi esterni”, presumibilmente mediatici. In questo modo, però, si sottrae personale alla Polizia Municipale per la gestione dell’ordine pubblico, mentre i furti nelle abitazioni e delle automobili sono all’ordine del giorno.

Del resto la prudenza non è mai troppa. Anche quest’ultimo consiglio comunale ha registrato una “vivace” discussione tra il presidente del consiglio comunale di Pompei, che pare abbia “regalato” all’aula un pistolotto conclusivo, che secondo alcuni avrebbe potuto evitarsi, ed un consigliere comunale di minoranza.

Mario Cardone

Mario Cardone

Ex socialista, ex bancario, ex sindacalista. Giornalista e blogger, ha una moglie, una figlia filosofa e 5 gatti. Su Facebook cura il blog "Food & Territorio di Mario Cardone".

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