L’intesa Procura-Scavi illustrata agli “Amici di Pompei”

POMPEI. Il 15 dicembre, ultima conferenza dell’associazione Amici di Pompei, sono intervenuti il direttore del Parco Archeologico, Gabriel Zuchtriegel e Nunzio Fragliasso, procuratore della Repubblica del Tribunale di Torre Annunziata.

Hanno raccontato i risvolti della proficua collaborazione tra gli Enti di cui sono responsabili nella stipula di un protocollo d’intesa che ha consentito importanti scoperte a Civita Giuliana, un’area sita a circa 700 metri a nord-ovest delle mura dell’antica città, sotterrata dalla furia del Vesuvio del 79 d.C.

L’intervento dei due autorevoli funzionari statali ha fatto osservare che la collaborazione tra due diversi settori della pubblica amministrazione rappresenta un inedito. Nello specifico, la positiva esperienza ha dato il via ad un iter procedurale che farà da apristrada ad iniziative similari, alcune delle quali sarebbero state già avviate.

Ne ha dato notizia il procuratore della Repubblica di Torre Annunziata, rivelando che gli sono già pervenute da altre procure alcune richieste di copie di procedure preliminari per avviare la stipula di nuovi protocolli di collaborazione.

Il sito archeologico dell’antica contrada di Civita è stato, con felice intuizione, sottratto alla sistematica spoliazione di reperti di valore da parte di tombaroli, operata con lo scavo di cunicoli clandestini dentro lo spazio servile di Villa Imperiali, scoperta già dal 1895 fuori le mura della città antica.

Il protocollo d’intesa tra la Procura della Repubblica di Torre Annunziata e il Parco Archeologico di Pompei, fu siglato nel 2019 dall’allora direttore Massimo Osanna e dal Procuratore della Repubblica di Torre Annunziata Pierpaolo Filippelli (a cui sono subentrati Zuchtriegel e Fragliasso).

Prevede la massima collaborazione nel contrasto di scavi clandestini nell’area vesuviana, allo scopo di tutelare i siti archeologici disseminati nel vesuviano. Zuchtriegel e Fragliasso sono stati protagonisti dell’incontro organizzato dall’Associazione Internazionale Amici di Pompei nello stesso giorno dell’inaugurazione della mostra “L’Altra Pompei”.

Lo scavo a Civita Giuliana, che ha richiesto recentemente anche la chiusura temporanea di un tratto di strada di Pompei, ha portato alla luce tesori di valore storico, culturale e scientifico.

Tra questi figurano il ricco carro nuziale, esposto nell’Antiquarium di Boscoreale, oltre ad una serie di nuovi dati e scoperte tra cui, le più importanti, i calchi degli ultimi fuggiaschi, oltre a mobilia ed oggetti che raccontano le condizioni di vita dei più umili, come è emerso dalla “stanza degli schiavi”.

Le ultime scoperte sono in mostra in “L’Altra Pompei. Vite comuni all’ombra del Vesuvio” curata dal direttore Zuchtriegel e dal funzionario archeologo Silvia Martina Bertesago, inaugurata nella Palestra Grande di Pompei con l’obiettivo di dare voce alle storie degli “ultimi” dell’antica città. All’inaugurazione del 15 dicembre il dottor Fragliasso ha dichiarato entusiasta nel suo intervento: «Mi sento anche io archeologo».

Mario Cardone

Mario Cardone

Ex socialista, ex bancario, ex sindacalista. Giornalista e blogger, ha una moglie, una figlia filosofa e 5 gatti. Su Facebook cura il blog "Food & Territorio di Mario Cardone".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *