Napoli, è crisi nera: con il Torino sconfitta senza appello (3-0)
TORINO. Il Napoli perde contro il Torino per 3-0 in una partita senza storia, affondato dalle reti di Sanabria nel primo tempo e di Vlasic e Buongiorno nella ripresa.
Ma la cosa peggiore è che la sconfitta arrivata allo stadio “Grande Torino” certifica che il Napoli è nel tunnel di una crisi che pare non avere vie d’uscita. Anzi. L’involuzione delle ultime uscite rappresenta forse uno dei momenti più difficili di tutto il ventennio sotto la guida di De Laurentiis.
Tornando alla partita di oggi, i granata di Juric hanno dominato dall’inizio alla fine pur senza strafare. La squadra di Mazzarri (in tribuna perché squalificato, in panchina c’era Frustalupi) non ha invece mai dato segni di vitalità ed apparsa senza idee, senza gioco e senza concentrazione in fase di non possesso.
Delude anche il neo acquisto Mazzocchi, arrivato dalla Salernitana, che ha lasciato gli azzurri in dieci. Subentrato a inizio ripresa, si è fatto espellere dopo appena quattro minuti.
Il primo tempo vede i granata provare a spingere e gestire la partita sfiorando il gol con Vlasic e Zapata. Il Napoli invece ha faticato a creare gioco, rendendosi pericoloso con Raspadori in due occasioni, ma subendo molto la spinta granata.
Il Torino passa in vantaggio nel finale del primo tempo (43’) grazie al gol di Sanabria, abile a sfruttare un pallone vagante in area sulla punizione di Ilic (1-0).
Nella ripresa il Napoli, nonostante lo svantaggio, manda in campo il neoacquisto Mazzocchi al posto di Zielinski. L’ex Salernitana si fa espellere dopo una manciata di minuti.
L’esterno entra durissimo su Lazaro, una gamba alta molto pericolosa sulla coscia dell’avversario. Mariani prima estrae il giallo, poi, richiamato dal Var, espelle Mazzocchi.
Non si può dire che l’episodio cambi il corso della gara, perché il Napoli fino a quel momento, anche senza l’inferiorità numerica, aveva fatto vedere ben poco. Ma sicuramente è il momento in cui il Napoli sparisce definitivamente dal campo.
Diventa tutto facile per gli uomini di Juric. Al 52′, infatti, va in rete Vlasic. Il fantasista stoppa al limite e lancia partire un sinistro imprendibile per Gollini (2-0). Al 66′ il tris firmato da Buongiorno. Angolo di Lazaro, il centrale vola in alto indisturbato e di testa mette la palla all’angolo (3-0).
Il Torino, con mezz’ora da giocare ancora a disposizione, potrebbe infierire su un Napoli ormai in ginocchio e il passivo sarebbe potuto lievitare vertiginosamente. Per fortuna degli azzurri la girandola dei cambi, a punteggio ormai acquisito, fa “addormentare” la partita.
Il momento del Napoli è sempre più nero, la squadra si ritrova a -20 punti dall’Inter capolista al termine del girone d’andata. La sconfitta maturata oggi pmeriggio ha scatenato la furia dei tifosi.
A metà ripresa c’è stato un lancio di fumogeni in campo che ha costretto l’arbitro Mariani ad una breve interruzione della gara, mentre al triplice fischio Di Lorenzo e compagni sono andati verso lo spicchio degli ospiti con la curva che ha cantato cori di contestazione.
Il cammino di Mazzarri è sempre più in salita, il tecnico ha perso quattro delle sette gare alla guida degli attuali Campioni d’Italia. E sabato prossimo alle 18 al “Maradona” sarà di scena la Salernitana a caccia di punti-salvezza. Fonte foto: Ssc Napoli pagina Facebook.
TORINO-NAPOLI 3-0 (1-0)
Reti: 43’ Sanabria (T), 52’ Vlasic (T), 66’ Buongiorno (T)
TORINO (3-4-1-2): Milinkovic Savic; Djidji (31’ s.t. Sazonov), Buongiorno, Rodriguez; Bellanova, Ricci, Ilic (45’ s.t. Gineitis), Lazaro; Vlasic (45’ s.t. Karamoh); Sanabria (st 48’ Seck), Zapata (31’ s.t. Pellegri). All.: Juric.
NAPOLI (4-3-3): Gollini; Di Lorenzo, Rrhamani, Juan Jesus, Mario Rui (14’ s.t. Zerbin); Cajuste (31’ s.t. Gaetano), Lobotka, Zielinski (dall’1 s.t. Mazzocchi); Politano (23’ s.t. Lindstrom), Raspadori (14’ s.t. Simeone), Kvaratskhelia. All. Frustalupi.
Arbitro: Mariani di Aprilia
Ammoniti: 37’ p.t. Zielinski (N), 16’ s.t. Juan Jesus (N)
Espulsi: 5’ s.t. Mazzocchi (N)
