Il Napoli in 10 resiste fino al 91′: il gol di Lautaro regala la Supercoppa all’Inter
RIAD. Il Napoli esce battuto dalla finale di Supercoppa Italiana contro l’Inter (0-1) in una gara decisa più dall’espulsione di Simeone al 60’ che dal gol di Lautaro al 91’. La beffa, infatti, è arrivata in pieno recupero, ma il Napoli aveva retto bene per più di mezz’ora nonostante l’inferiorità numerica. Dopo la Coppa Italia e il campionato sfuma così anche quest’altro obiettivo del Napoli in questa tribolata stagione post-scudetto.
Mazzarri ha schierato il Napoli con il 3-4-3: Gollini tra i pali, Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus in difesa, Mazzocchi, Lobotka, Cajuste, Zerbin sulla mediana, Politano, Simeone e Kvaratskhelia in avanti. L’undici di Inzaghi, schierato con il 3-5-2, è formato invece da Sommer, Pavard, De Vrij, Acerbi, Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco, Lautaro e Thuram in attacco.
È il Napoli a fare la partita nei primi minuti, l’Inter aspetta per ripartire. Poi i nerazzurri pian piano spostano in avanti il baricentro del gioco e arrivano le conclusioni di Dimarco (deviata), Calhanoglu (para senza difficoltà Gollini) e Mkhitaryan (sopra la traversa).
Intorno alla mezz’ora si abbassano i ritmi della gara: da segnalare solo un colpo di testa di Lautaro di poco a lato. Al 39’ l’argentino va in gol, ma la rete viene annullata per il netto fuorigioco in partenza di Thuram. La reazione del Napoli è affidata ad una conclusione di Kvaratskhelia che viene respinta da Pavard. Primo tempo sostanzialmente all’insegna dell’equilibrio, ma l’Inter ha fatto qualcosa in più.
Nel secondo tempo il Napoli sembra sceso in campo con un piglio diverso. Lo dimostrano la conclusione di Politano su punizione (di poco alta) e un tiro a giro di Kvaratskhelia che Sommer vola a mettere in corner. Al 55’ la prima parte dell’episodio che cambierà la gara. Simeone in pressing stende Calhanoglu e il direttore di gara Rapuano, molto fiscale, estrae il giallo.
Al 58’ una conclusione potente di Thruam viene bloccata da Gollini. Poi, l’episodio che cambia l’inerzia della partita. Simeone, già ammonito, ingenuamente entra duro su Acerbi guadagnandosi il secondo giallo e viene espulso. A nulla valgono le proteste vibranti di Mazzarri dalla panchina.
Ovviamente cambia tutto: Mazzarri ridisegna il Napoli con un 5-3-1 che a tratti diventa un 5-4-0. Tenta di sistemare le cose con i quattro cambi a disposizione (prima del rosso Ostigard aveva rilevato Zerbin): Gaetano per Kvaratskhelia, Lindstrom per Politano, Raspadori per Mazzocchi e Mario Rui per Cajuste.
Nel frattempo l’Inter, pur senza creare occasioni limpide – grazie all’organizzazione difensiva del Napoli – aumenta la pressione verso la porta di Gollini. A provarci, di volta in volta, sono Lautaro, Thuram, Mkhitaryan e Arnautović (subentrato a Dimarco).
Solo nell’ultimo caso Gollini è chiamato all’intervento, per il resto le conclusioni nerazzurre non inquadrano il bersaglio. Il muro del Napoli regge e all’89’ Lindstrom ha anche l’occasione di segnare con un tiro dalla distanza che prova a sorprendere Sommer fuori dai pali.
Dopo una strepitosa parata di Gollini su Frattesi al 90’ l’Inter trova il varco giusto per “bucare” la difesa azzurra: Pavard entra in area e crossa basso per Lautaro che, da due passi, insacca il gol che vale il trofeo. Inter dunque che trova l’ottava vittoria in Supercoppa, la terza consecutiva, pareggiando il record del Milan. Fonte foto: Ssc Napoli pagna Facebook.
NAPOLI-INTER 0-1 (0-0)
Rete: 91’ Lautaro
NAPOLI (3-4-3): Gollini; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus; Zerbin (13′ st Ostigard), Cajuste (29′ st Raspadori), Lobotka, Mazzocchi (29′ st Mario Rui); Politano (25′ st Lindstrom), Kvaratskhelia (25′ st Gaetano); Simeone. All.: Mazzarri
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, de Vrij (18′ st Carlos Augusto), Acerbi; Darmian, Barella (18′ st Frattesi), Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco (36′ st Arnautovic); Thuram (36′ st Sanchez), Lautaro (48′ st Bisseck). All.: Inzaghi
Arbitro: Rapuano
Ammoniti: Rrahmani, Zerbin, Simeone, Gaetano (N), de Vrij, Barella, Calhanoglu, Lautaro (I),
Espulsi: Simeone (N)